In astronomia, la massa minima è il limite inferiore della massa di un oggetto osservato come un pianeta, una stella, un sistema binario, una nebulosa o un buco nero. La massa minimia è una statistica ampiamente misurata e citata per i pianeti extrasolari. Poiché la maggior parte di essi è scoperta grazie al metodo della velocità radiale che rileva i pianeti misurando i cambiamenti nel movimento delle stelle nella linea di vista, le inclinazioni orbitali non sono note e quindi la massa reale non può essere calcolata. Se si conosce l'inclinazione orbitale la massa reale può essere calcolata, eliminando di fatto l'utilità della massa minima calcolata, usando la formula seguente:
(dove i indica l'angolo di inclinazione). Statisticamente la massa minima e la massa reale hanno generalmente valori non troppo differenti.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Minimum mass of a black hole, in Physics Forum, 9 dicembre 2004. URL consultato il 24 maggio 2008.
- Kuchner, Marc J., Kuchner, Marc J., A Minimum-Mass Extrasolar Nebula, in The American Astronomical Society, vol. 612, n. 2, 09-2004, pp. 1147–1151, DOI:10.1086/422577. URL consultato il 24 maggio 2008.
- B. Arbutina, The minimum mass ratio of W UMa-type binary systems, in Blackwell Syergy, vol. 377, n. 4, giugno 2007, pp. 1635–1637, DOI:10.1111/j.1365-2966.2007.11723.x.