Denario di Marco Fannio | |
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Testa della dea Roma a destra; dietro ROMA e avanti il valore | Vittoria alata su quadriga veloce a destra. In M·FAN·C·F |
Marco Fannio figlio di Gaio (in latino: Marcus Fannius Caii filius) è stato un triumviro monetale romano[1]
Secondo Crawford ha ricoperto la magistratura nel 123 a.C.[1]. Sempre secondo Crawford uno degli altri triumviri monetali dell'anno è un C. Cato, che presumibilmente è il Gaio Porcio Catone che nel 114 a. C. ha ricoperto la carica di console. Nel testo di Crawford il magistrato è catalogato come 275.
Le sue monete sono anche catalogate, secondo Babelon come Fannia 1-3[2]
Di Marco Fannio conosciamo un denario[3]. La moneta presenta al dritto la testa elmata della dea Roma. Dietro la testa ROMA e sotto il mento il valore espresso col il numero X (dieci assi). È una delle prime monete che recalo la titolazione di Roma al dritto, dietro la testa, anziché al rovescio come in precedenza[4]. Al rovescio la Vittoria alata su quadriga al galoppo a destra. Nell'esergo il nome del magistrato.
Esistono anche due monete in bronzo: semisse[5] e un quadrante[6]; tutte e tre queste monete ci riportano la seguente iscrizione: M·FA͡N·C·F· (Marcus Fannius Caii filius).
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Michael H. Crawford, Roman republican coinage, Londra, 1974.
- Ernest Babelon, Description historique et chronologique des monnaies de la République romaine vulgairement appelées monnaies consulaires, vol. I, Paris, Rollin et Feuardent, 1885-1886, p. 491-492.