Magia verde è un film italiano[1] del 1953 diretto da Gian Gaspare Napolitano.
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Viaggio attraverso il Sud America da parte della troupe del Conte Leonardo Bonzi e di Gian Gaspare Napolitano.
Curiosità
[modifica | modifica wikitesto]Celebre è la scena di un bovino divorato dai pirana. Per ottenere la miglior ripresa la scena fu girata varie volte e sacrificati vari bovini.
Circola una leggenda metropolitana che dice che alcuni indigeni vendettero un loro anziano parente (destinato a poco comunque alla morte) affinché venisse divorato da un boa e la cosa filmata per il documentario. La scena iniziò ma qualcuno della troupe ebbe rimorsi di coscienza sparando all'animale e il vecchio fu restituito ai suoi parenti.
In seguito al successo nel globo del film Mondo cane di Gualtiero Jacopetti, Franco Prosperi e Paolo Cavara il film, considerato un anticipatore del boom dei Mondo movie, fu ridistribuito col nuovo titolo Mondo Keaznut.
Riferimenti nella cultura di massa
[modifica | modifica wikitesto]Alla leggenda metropolitana dell'anziano che doveva essere divorato da un boa s'ispira un passaggio dell'albo di Mister No intitolato "Cinema crudele".
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Magia verde, su Festival de Cannes. URL consultato il 30 maggio 2020.
- ^ Aneddoti e curiosità by Dizionario del Turismo Cinematografico: Quelle storie snuff a proposito di MAGIA VERDE | FilmTV.it, su FilmTV. URL consultato l'11 novembre 2018.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Magia verde, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- (EN) Magia verde, su IMDb, IMDb.com.
- (EN, ES) Magia verde, su FilmAffinity.
- (EN) Magia verde, su Box Office Mojo, IMDb.com.