Associazione dei quotidiani in lingua minoritaria e regionale | |
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(EN) European Association of Daily Newspapers in Minority and Regional Languages (DE) Vereinigung von Tageszeitungen in Minderheiten und Regionalsprachen | |
Abbreviazione | MIDAS |
Fondazione | 2001 |
Scopo | Collaborazione tra quotidiani in lingue minoritarie |
Sede centrale | Bolzano |
Presidente | Edita Slezáková |
Lingua ufficiale | italiano, inglese, tedesco |
Membri | 27 (2021) |
[midas-press.org Sito web] | |
L'Associazione dei quotidiani in lingua minoritaria e regionale o MIDAS (dall'inglese Minority Dailies Association) è un'associazione senza scopo di lucro[1] che raccoglie 27 quotidiani di 12 paesi europei,[2] la cui caratteristica comune è quella di essere editi, per almeno il 51%, in una lingua minoritaria rispetto al paese in cui vengono pubblicati.[1]
Ha sede in Italia, a Bolzano, presso il Center for Autonomy Experience all'Accademia Europea di Bolzano (EURAC).[1]
Quotidiani membri
[modifica | modifica wikitesto]Presidenti
[modifica | modifica wikitesto]Anno inizio | Anno fine | Nome | Quotidiano |
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2001 | 2013 | Toni Ebner | Dolomiten |
2013 | in carica | Edita Slezáková | Új Szó |
Premi
[modifica | modifica wikitesto]Premio MIDAS per il giornalismo
[modifica | modifica wikitesto]Ufficialmente denominato Midas Prize for Journalism in Minority Protection and Cultural Diversity in Europe, viene assegnato annualmente dal 2004 ad un giornalista di uno dei periodici membri dell'associazione per un articolo o una serie di articoli pubblicati nell'anno precedente e che promuovano la protezione delle minoranze e la diversità culturale, che combattano il razzismo e le discriminazioni e che contribuiscano ad una migliore comprensione delle diversità culturali ed etniche. Il premio viene assegnato dal presidente del MIDAS, su proposta del consiglio.[3]
Vincitori del premio MIDAS
[modifica | modifica wikitesto]Premio Otto d'Asburgo per il giornalismo
[modifica | modifica wikitesto]Ufficialmente denominato Otto von Habsburg Prize for Journalism in Minority Protection and Cultural Diversity in Europe, viene assegnato annualmente dal 2004 ad un giornalista della carta stampata, della TV, della radio o di testate on-line, per un articolo o una serie di articoli pubblicati nell'anno precedente e che promuovano la protezione delle minoranze e la diversità culturale, che combattano il razzismo e le discriminazioni e che contribuiscano ad una migliore comprensione delle diversità culturali ed etniche. Il premio, dedicato alla memoria di Otto d'Asburgo, viene assegnato dalla famiglia su proposta del consiglio del MIDAS.[19]
Vincitori del premio Otto d'Asburgo
[modifica | modifica wikitesto]Anno | Vincitore | Testata | Tipologia |
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2004[20] | Reinhard Olt | Frankfurter Allgemeine Zeitung | Carta stampata |
2005[21] | Gian Antonio Stella | Corriere della Sera | Carta stampata |
2006[22] | Ivan Zsolt Nagy | Magyar Nemzet | Carta stampata |
2007[23] | Margaretha Kopeinig | Kurier | Carta stampata |
2008[24] | Marius Cosmeanu | Cotidianul | Carta stampata |
2009[25] | Marcin Wojciechowski | Gazeta Wyborcza | Carta stampata |
2010[26] | Stefan Hríb | .týždeň | Carta stampata |
2011[27] | Peter Meier-Bergfeld | Rheinischer Merkur | Carta stampata |
2012[28] | Constanze Letsch | The Guardian | Carta stampata |
2013[29] | Keno Verseck | Der Spiegel | Carta stampata |
2014[30] | Laure Équy | Libération | Carta stampata |
2015[31] | Inoslav Bešker | Jutarnji list | Carta stampata |
2016[32] | Redazione di Servus, Srečno, Ciao | ORF/ORF Carinzia | Radio e TV |
2017[17] | Josep Maria Espinàs | El Periódico de Catalunya | Carta stampata |
2018[18] | Petra Sorge | Berliner Zeitung | Carta stampata |
2019 | Flensburger Tageblatt e JydskeVestkysten | Carta stampata | |
2020 | Paolo Rumiz | La Repubblica | Carta stampata |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c Statuto, su midas-press.org. URL consultato il 30 novembre 2011 (archiviato dall'url originale il 17 gennaio 2011).
- ^ (EN) Minority daylies in Europe. URL consultato il 4 agosto 2016 (archiviato dall'url originale il 21 ottobre 2016).
- ^ (EN) Midas Prize for Journalism in Minority Protection and Cultural Diversity in Europe, su midas-press.org. URL consultato il 24 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 24 giugno 2015).
- ^ (EN) Midas Prize for Journalism in Minority Protection and Cultural Diversity in Europe 2004, su midas-press.org. URL consultato il 24 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 24 giugno 2015).
- ^ (EN) Midas Prize for Journalism in Minority Protection and Cultural Diversity in Europe 2005, su midas-press.org. URL consultato il 24 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 24 giugno 2015).
- ^ (EN) Midas Prize for Journalism in Minority Protection and Cultural Diversity in Europe 2006, su midas-press.org. URL consultato il 24 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 28 settembre 2015).
- ^ (EN) Midas Prize for Journalism in Minority Protection and Cultural Diversity in Europe 2007, su midas-press.org. URL consultato il 24 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 24 giugno 2015).
- ^ (EN) Midas Prize for Journalism in Minority Protection and Cultural Diversity in Europe 2008, su midas-press.org. URL consultato il 24 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 24 giugno 2015).
- ^ (EN) Midas Prize for Journalism in Minority Protection and Cultural Diversity in Europe 2009, su midas-press.org. URL consultato il 24 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 24 giugno 2015).
- ^ (EN) Midas Prize for Journalism in Minority Protection and Cultural Diversity in Europe 2010, su midas-press.org. URL consultato il 24 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 24 giugno 2015).
- ^ (EN) Midas Prize for Journalism in Minority Protection and Cultural Diversity in Europe 2011, su midas-press.org. URL consultato il 24 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 24 giugno 2015).
- ^ (EN) Midas Prize for Journalism in Minority Protection and Cultural Diversity in Europe 2012, su midas-press.org. URL consultato il 24 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 24 giugno 2015).
- ^ (EN) Midas Prize for Journalism in Minority Protection and Cultural Diversity in Europe 2013, su midas-press.org. URL consultato il 24 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 24 giugno 2015).
- ^ (EN) Midas Prize for Journalism in Minority Protection and Cultural Diversity in Europe 2014, su midas-press.org. URL consultato il 24 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 24 giugno 2015).
- ^ (EN) Midas Prize for Journalism in Minority Protection and Cultural Diversity in Europe 2015, su midas-press.org. URL consultato il 24 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 24 giugno 2015).
- ^ (EN) Midas Prize for Journalism in Minority Protection and Cultural Diversity in Europe 2016, su midas-press.org. URL consultato il 4 agosto 2016 (archiviato dall'url originale il 19 agosto 2016).
- ^ a b (DE) Midas: Sprache keine Mauer, sondern Tor, su stol.it. URL consultato il 3 agosto 2017 (archiviato dall'url originale il 3 agosto 2017).
- ^ a b (DE) MIDAS-Zeitungen zu Gast bei den Polen in Tschechien, su adz.ro. URL consultato il 30 novembre 2018.
- ^ (EN) MOtto von Habsburg Prize for Journalism in Minority Protection and Cultural Diversity in Europe, su midas-press.org. URL consultato il 24 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 24 giugno 2015).
- ^ (EN) Otto von Habsburg Prize for Journalism in Minority Protection and Cultural Diversity in Europe 2004, su midas-press.org. URL consultato il 24 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 26 giugno 2015).
- ^ (EN) Otto von Habsburg Prize for Journalism in Minority Protection and Cultural Diversity in Europe 2005, su midas-press.org. URL consultato il 24 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 26 giugno 2015).
- ^ (EN) Otto von Habsburg Prize for Journalism in Minority Protection and Cultural Diversity in Europe 2006, su midas-press.org. URL consultato il 24 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 26 giugno 2015).
- ^ (EN) Otto von Habsburg Prize for Journalism in Minority Protection and Cultural Diversity in Europe 2007, su midas-press.org. URL consultato il 24 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 26 giugno 2015).
- ^ (EN) Otto von Habsburg Prize for Journalism in Minority Protection and Cultural Diversity in Europe 2008, su midas-press.org. URL consultato il 24 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 26 giugno 2015).
- ^ (EN) Otto von Habsburg Prize for Journalism in Minority Protection and Cultural Diversity in Europe 2009, su midas-press.org. URL consultato il 24 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 26 giugno 2015).
- ^ (EN) Otto von Habsburg Prize for Journalism in Minority Protection and Cultural Diversity in Europe 2010, su midas-press.org. URL consultato il 24 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 26 giugno 2015).
- ^ (EN) Otto von Habsburg Prize for Journalism in Minority Protection and Cultural Diversity in Europe 2011, su midas-press.org. URL consultato il 24 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 26 giugno 2015).
- ^ (EN) Otto von Habsburg Prize for Journalism in Minority Protection and Cultural Diversity in Europe 2012, su midas-press.org. URL consultato il 24 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 26 giugno 2015).
- ^ (EN) Otto von Habsburg Prize for Journalism in Minority Protection and Cultural Diversity in Europe 2013, su midas-press.org. URL consultato il 24 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 26 giugno 2015).
- ^ (EN) Otto von Habsburg Prize for Journalism in Minority Protection and Cultural Diversity in Europe 2014, su midas-press.org. URL consultato il 4 agosto 2016 (archiviato dall'url originale il 1º agosto 2017).
- ^ (EN) Otto von Habsburg Prize for Journalism in Minority Protection and Cultural Diversity in Europe 2015, su midas-press.org. URL consultato il 4 agosto 2016 (archiviato dall'url originale il 1º agosto 2017).
- ^ (EN) Otto von Habsburg Prize for Journalism in Minority Protection and Cultural Diversity in Europe 2016, su midas-press.org. URL consultato il 4 agosto 2016 (archiviato dall'url originale il 19 agosto 2016).
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (IT, EN, DE) Sito istituzionale, su midas-press.org.