Luigi Tessarollo (Rivoli, 11 marzo 1960) è un chitarrista e compositore italiano. Diplomato in Musica Jazz e in Chitarra Classica è docente di Chitarra Jazz e Musica d'Insieme al Conservatorio di Milano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Inizia lo studio della chitarra giovanissimo e avvia la sua attività professionale nei primi anni del Liceo. A 17 anni si iscrive alla SIAE come compositore.[1]
A 23 anni incide il suo primo LP con il gruppo jazz rock Arti e Mestieri con cui calca le scene nei primi concerti da professionista. Negli anni successivi seguono diverse esperienze formative artistiche e professionali: chitarrista della RAI-TV nei primi anni ottanta, ospite in trasmissioni televisive su canali nazionali, concerti con Gloria Gaynor, studi di musica indiana a Varanasi, incisione di due LP di musica greca per la Grecia con bouzouki e chitarre. Tra le esperienze formative che più lo influenzano ci sono gli incontri con maestri del jazz come Jim Hall, John Scofield, John Abercrombie, Kevin Eubanks, Dave Holland.
Incoraggiato e appoggiato dalla famiglia lascia gli studi universitari per dedicarsi completamente alla musica.
Nel 1989 Color, con Piero Leveratto al contrabbasso, Marco Barberis alla batteria e Mauro Negri ospite ai sassofoni, è il primo lavoro discografico come leader.
Dal 1991 e per circa 10 anni collabora con il sassofonista statunitense George Garzone[2] con cui si esibisce tra Italia e Stati Uniti. Nel 1993 vincono la rassegna Best of Boston Jazz Search e si esibiscono insieme al Regattabar di Boston. Con Garzone incide quattro cd, due dei quali in qualità di leader.
Nel 1992 fonda il quartetto Passage con cui incide due Cd e si esibisce in Festival internazionali e in cinque tournée, con Dean Johnson e Ron Vincent (già ritmica di Gerry Mulligan) e Maurizio Giammarco.
Gli anni ’90 sono anche gli anni dei primi riconoscimenti, nel 1991 il Grenoble Jazz Festival lo invita a rappresentare, con composizioni proprie, il jazz italiano. Nel 1995 è chiamato a far parte dell'Orchestra Nazionale dei Musicisti Jazz Italiani.
Nel 1997 fonda il Mediterranean Trio con Dario Deidda al fretless e Alex Rolle alle percussioni, con cui si esibisce in festival e rassegne specializzate e con cui realizza il Cd omonimo per Bonandrini.
Nel 1998 parte il progetto dedicato a Bill Evans e Jim Hall, in duo con Stefano Bollani, da cui nasce il Cd omonimo registrato dal vivo in Svizzera per la Radio Nazionale e commissionato dall’etichetta discografica DDQ.[3]
Gli anni dal 1999 al 2002 lo vedono impegnato nel quartetto con Adam Nussbaum, Riccardo Fassi e Paolino dalla Porta quattro tournée e nella pubblicazione del cd Bemsha.
Nel 2000 nasce l'Italian Standards Trio con Manhù Roche alla batteria e Ares Tavolazzi al contrabbasso.
Dal 2001 inizia la collaborazione con la cantante statunitense Rachel Gould[4], con la quale registra due dischi in quartetto e suona nei più prestigiosi festival italiani tra i quali: Jazz&Image a Roma, Cremona Jazz, Volterra Jazz, Villa Celimontana Jazz festival, Crossroads Europe Jazz Festival, Verona Jazz, Pordenone Jazz Festival, Laigueglia PercFest, Altitude Jazz Festival di Briancon (Francia), Avigliana Jazz Festival, Faenza Jazz e molti altri.[5]
Sempre nel 2001 fonda, con il chitarrista brasiliano Roberto Taufic[6], il duo StringsGame con cui si esibisce regolarmente. Nel 2006 esce il primo disco StringsGame – Jogo de cordas, nello stesso anno il duo viene chiamato a rappresentare il jazz italiano ai XX Giochi olimpici invernali di Torino e nel 2012 vede la luce il loro secondo lavoro Painting with strings che ottiene il plauso del chitarrista John Abercrombie.[7]
Nel 2004 collabora ad un progetto discografico dal titolo Musica del Piemonte tra passato e presente con Fulvio Chiara. È il primo disco e progetto musicale ad indirizzo jazzistico mai realizzato prima d’ora con questo organico: chitarra classica e tromba[8]. Il lavoro contiene rielaborazioni originali di materiale compositivo mutuato dalla storia della canzone piemontese ed è accompagnato da un libriccino di 50 pagine con commenti e note di scrittori piemontesi: Luciana Littizzetto, Bruno Gambarotta, Giuseppe Culicchia, Gipo Farassino, Marco Basso. Contribuiscono alla realizzazione del lavoro la Regione Piemonte e il Premio Grinzane Cavour.
Dal 2007 al 2009 lavora in duo con il violinista molisano Luca Ciarla; la collaborazione sfocia nel cd Fiddler in the loop
Nel 2008 con i newyorkesi Jay Azzolina (già chitarrista del noto gruppo americano Spyro Gyra) e Ron Vincent (batteria) dà il via ad un quartetto a due chitarre che porta alla pubblicazione di un cd di sole composizioni originali Ray’s Hat Trick
Nel 2009 si affianca a Mattia Cigalini (sax alto) con cui registra il progetto Italian melodies in Jazz[9] con brani italiani rielaborati dallo stesso Tessarollo.
La collaborazione con Mattia Cigalini si rinnova nella pubblicazione del cd Initiation[10] (Ottobre 2014) prodotto da Abeat Records in quartetto con Paolino Dalla Porta al contrabbasso e Manhù Roche alla batteria.[11]
È del 2013 il tour in trio con Alberto Gurrisi all’organo hammond e Adam Nussbaum[12] alla batteria.
Sempre in trio con Alberto Gurrisi all’hammond ma questa volta con Enzo Zirilli alla batteria e percussioni Tessarollo presenta un concerto delle sue migliori composizioni mettendo in luce le potenzialità dei tre strumenti.[13] Con questo trio è attivo in Italia e all’estero in festival e rassegne.
Nasce nel 2015 il progetto in duo con il pianista Dado Moroni[14], avviato poco dopo la scomparsa di Jim Hall che crea l’ispirazione per questa unione. In duo hanno pubblicato il cd Talking strings per l'Abeat Records.
Discografia
[modifica | modifica wikitesto]- 1983 – Acquario Arti & Mestieri con Chirico, Salerno, Mari, Scategni, Merlo Acquario
- 1989 – Color Luigi Tessarollo Trio (Special Guest Mauro Negri), Ricordi/Les Folies Art
- 1991 – Do You Know A Cheap Hotel? George Garzone Quartet (1991)
- 1991 – Molinari Quintet (Featuring G.Garzone, M.Wilson, D.Yeats, L.Molinari), Accurate Records, Massachusetts
- 1992 – Doctor in Jazz (Feat. Hal Stein, Jennie Stein, P.Leveratto), Diaferia Ensemble Splasc(H)
- 1992 – Passage Quartet (Featuring M.Giammarco, D.Johnson, R.Vincent), Beat Records - Roma
- 1995 – 2nd Passage Quartet (Featuring M.Giammarco, D.Johnson, R.Vincent), Via Veneto Jazz - Roma
- 1995 – Kaleidoscope Luigi Tessarollo Trio (Special Guest George Garzone), D.D.Q. - Milano
- 1998 – Soul Seasons Luigi Tessarollo Quartet (Featuring George Garzone), D.D.Q. - Milano
- 1999 – Mediterranean Trio Tessarollo-Deidda-Rolle, D.D.Q. - Milano
- 2001 – Bemsha Tessarollo-Fassi-Dalla Porta-Nussbaum, Splas(H) Records Varese
- 2002 – Homage To Bill Evans and Jim Hall Luigi Tessarollo - Stefano Bollani Duo, Milano, D.D.Q.
- 2003 – Iseo Jazz 10 Anni di Jazz Italiano Fassi -Tessarollo- Boltro- Cisi -Renzi -Arnold, Cdpm 2003 Milano Eventi
- 2004 – Christmas In Jazz Claudio Chiara - Luigi Tessarollo Christmas Quartet, Torino
- 2004 – Finally! Rachel Gould - Luigi Tessarollo - Attilio Zanchi - Gianni Cazzola (Live), Philology
- 2005 – Musica Del Piemonte Tra Passato e Presente Luigi Tessarollo – Fulvio Chiara Enthropya- Perugia 2005 Ristampa 2010
- 2006 – Jogo De Cordas Luigi Tessarollo - Roberto Taufic Duo, Velut Luna - Padova
- 2008 – Tribute To Hoagy Carmichael Rachel Gould - Luigi Tessarollo Quartet, Geko Records - Saluzzo
- 2009 – Fiddler in The Loop (Luca Ciarla - Special Guest Luigi Tessarollo, Ferruccio Spinetti, Gregg Koyle) Violipiano Records 2009
- 2010 – Italian Melodies in Jazz Cigalini-Tessarollo-Maiorino-Minetto, Lute Records - Torino
- 2010 – Ray’s Hat Trick Luigi Tessarollo- Jay Azzolina 4tet Feat. Ron Vincent Ray’s Hat Trick, Lute Records - Torino
- 2012 – Painting With Strings Luigi Tessarollo - Roberto Taufic Duo, Lute Records - Torino
- 2014 – Initiation Mattia Cigalini-Luigi Tessarollo 4et feat. Paolino Dalla Porta – Manhù Roche, Abeat Records - Milano
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Slideshow. Luigi Tessarollo, in Jazz Convention - Jazz Magazine. URL consultato il 12 dicembre 2016.
- ^ Copia archiviata, su jazzfest.it. URL consultato il 12 dicembre 2016 (archiviato dall'url originale il 20 dicembre 2016). http://www.camjazz.com/8024709100122-kaleidoscope-cd.html
- ^ Homage To Bill Evans And Jim Hall - Luigi Tessarollo, Stefano Bollani, su camjazz.com. URL consultato il 23 novembre 2016.
- ^ Jazzitalia - Articoli: Intervista a Rachel GOULD, su jazzitalia.net. URL consultato il 23 novembre 2016.
- ^ http://www.soundcontest.com/news/rachel-gould-luigi-tessarollo-quartet/, http://www.ivg.it/evento/percfest-laigueglia-concerto-del-rachel-gould-luigi-tessarollo-quartet/, http://www.rovigooggi.it/articolo/2010-02-24/concerto-di-rachel-gould-luigi-tessarollo-quartet-al-teatro-cotogni-di-castelmassa/ Archiviato il 21 settembre 2017 in Internet Archive.
- ^ Jazzitalia - Luigi Tessarollo - Roberto Taufic: Jogo de Cordas, su jazzitalia.net. URL consultato il 23 novembre 2016.
- ^ Taufic-Tessarollo, su castrocielguitar.altervista.org. URL consultato il 12 dicembre 2016.
- ^ Jazzitalia - News: Luigi Tessarollo e Fulvio Chiara Duo il primo appuntamento della 27ª edizione dell'EUROJAZZFESTIVAL di Ivrea., su jazzitalia.net. URL consultato il 20 settembre 2017.
- ^ luigi tessarollo | Radio Base Popolare Network, in Radio Base Popolare Network. URL consultato il 23 novembre 2016 (archiviato dall'url originale il 20 dicembre 2016).
- ^ Cigalini Tessarollo Dalla Porta Roche Quartet: Initiation, in All About Jazz Italia, 23 febbraio 2015. URL consultato il 23 novembre 2016 (archiviato dall'url originale il 20 dicembre 2016).
- ^ Roberto Cifarelli - Luigi Tessarollo, su Roberto Cifarelli Photographer. URL consultato il 23 novembre 2016.
- ^ Il nuovo Organ Trio di Luigi Tessarollo, in La Nuova Provincia, 31 gennaio 2013. URL consultato il 23 novembre 2016 (archiviato dall'url originale il 20 dicembre 2016).
- ^ Modena. Luigi Tessarollo al Jazz Festival - Tempo libero - Gazzetta di Modena, in Gazzetta di Modena, 14 ottobre 2016. URL consultato il 12 dicembre 2016.
- ^ Dado Moroni & Luigi Tessarollo @ Teatro Massimo, Pescara, in Jazz Convention - Jazz Magazine. URL consultato il 23 novembre 2016.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Luigi Tessarollo, su Discogs, Zink Media.
- Sito ufficiale