Luigi Compagnoni (Caiolo, 29 agosto 1954 – Fontanetto Po, 10 gennaio 2022) è stato un artista italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nato a Caiolo (So), scopre da autodidatta la passione per l’arte durante gli studi superiori all’Istituto Tecnico, attraverso i libri di storia dell’arte. Il solaio di casa, a Fusine (So), diventa il suo improvvisato atelier, dove dipinge i suoi primi quadri, riproducendo opere di Eduard Manet. La scoperta dell’arte come mezzo espressivo lo spinge a iscriversi al Liceo Artistico di Milano e quindi all’Accademia di Belle Arti di Brera, dove è allievo di Luciano Caramel.
Dalla fine degli anni ’80 agli anni ’90 è fondatore e animatore, in collaborazione con diversi gruppi di artisti - tra cui Valerio Ambiveri, Fabrizio Agustoni e Italo Chiodi - di più spazi espositivi a Milano: Studio Veder, OfficinaeArtis, Campo blu.
Negli anni 2000 collabora al foglio d’arte 8462.
Dal 2002 al 2012 è docente di arti visive all’Accademia Laba di Brescia, dove tiene corsi di incisione e arti visive.
Ritiratosi dall’insegnamento, si dedica a tempo pieno alla produzione artistica nella sua casa atelier di Fontanetto Po (V) mescolando installazioni, sculture, poesie visive.
Pensiero artistico
[modifica | modifica wikitesto]Il movimento Dada (in particolare, il concetto di object trouvé) e l’arte concettuale sono le radici da cui parte e resteranno i riferimenti costanti di tutta la sua produzione artistica, che evolve nel tempo affiancando alla scultura il disegno e la poesia visiva.
Il biurc - parola dialettale che indica la forcella di legno a Y - è il simbolo, l’elemento distintivo e la sintesi concettuale del suo lavoro. Legno come segno («come un esploratore di legno mi inoltro in un mare di segni» dice di sé), a indicare il legame dell’arte con la terra e con gli oggetti del quotidiano, ma anche la capacità di andare oltre le apparenze, di aprire orizzonti di senso, persino di guarire (arte come medicina).
Con giocosità e ironia, dà nuova vita alle cose (il biurc, l’imbuto, il guanto da lavoro) assemblandole tra loro per creare strutture immaginarie. Sculture sempre in divenire, che possono crescere, cambiare o anche dissolversi, al pari di una creatura vivente.
Il suo percorso artistico si evolve negli anni: alla produzione di oggetti-sculture degli anni ’80 affianca dagli anni ’90 la creazione di disegni che mescolano oggetti, segni e parole, creando un nuovo alfabeto visivo grazie a cancellature, riscritture, sovrapposizioni di segni e disegni.
È degli anni 2000 l’ulteriore evoluzione verso il testo declamato, con la realizzazione del ciclo di performance “Parole pubbliche” insieme a Valerio Ambiveri a Sils-Maria, Delfi e Gibilterra. Negli ultimi anni si dedica alla realizzazione di quaderni di “fumetti astratti”, nei quali si rincorrono, intersecano e completano segni, disegni e parole.
Il suo è un percorso artistico che si sviluppa tutto al di fuori del sistema dell’arte. Non cerca le gallerie, ma le crea e le anima mescolando mostre, eventi e performance insieme a un gruppo di artisti con cui condivide scelte, visioni e percorso: Valerio Ambiveri, Fabrizio Agustoni e Italo Chiodi. Agli spazi deputati all’arte preferisce gli spazi pubblici, per dare a un più ampio numero di persone la possibilità di entrare in contatto con l’opera d’arte, la cui funzione ultima, ritiene, è “risvegliare i cuori” e “curare l’anima”.
Esemplificativa in tal senso la realizzazione, nel comune d’origine di Fusine (So), della scultura collettiva “Una fontana per Fusine” con Valerio Ambiveri, Fabrizio Agustoni e Italo Chiodi donata nell’ambito del progetto di recupero e riqualificazione di un’area industriale dismessa, trasformata in parco pubblico.
La sua casa atelier di Fontanetto Po, dove si concentrano la sua produzione artistica e un importante corpus di libri e documenti sull’arte contemporanea, sarà trasformata in una casa museo.
Progetti culturali
[modifica | modifica wikitesto]- “Arti e spettacoli nello spazio urbano” a cura di Luciano Caramel, Como 1981
- “Dal legno al segno”, Spazio Bay - Palazzo Dugnani - Daniela Palazzoli, Milano, 1989
- “Memorabile”, Spazio d’arte Care/Of, Milano, 1989
- “Effimera”, Palazzo del Governo, Sondrio, 1991
- “Il luogo del linguaggio”, S. Mango d’Aquino (Cz), 1991
- “Nel più ampio cerchio”, Palazzo San Domenico, Taverna (Cz), 1991
- “Negli antri più oscuri si sono ritirati gli ultimi della generazione degli uomini”, Cannoniera San Michele, Bergamo, 1994
- “Passo doppio”, Arsenale, Iseo (Bs), 1995
- “00”, ex panificio di viale Vittorio Emanuele, Bergamo, 1995
- UNA POSA IN GALLERIA a cura di Alessandro Mayer - Milano, 1995
- “Nell’ora vespertina”, Spazio d’arte contemporanea Campoblu, Milano, 1996
- “Diritto di servitù”, Primo piano e Istituto d’arte Caravaggio, Brescia e Campo Blu, Milano, 1997
- “Spiriti gemelli”, Associazione generale di Mutuo soccorso, Bergamo, 1997
- “Una fontana per Fusine”, Fusine (So), 1998
- “Scultura 98”, centro storico, Sondrio, 1998
- Galleria KOMA – Mons Belgio, 1999
- “L’assenza dello sguardo”, Lastra a Signa (Fi), 2002
- “Verso i monti dei profumi”, Pontassieve (Fi), 2002
- REPERTORIO (Immagini dall’Europa Artisti da Milano e Birmingham), 2003
- Birmingham Chuckworks 88 New Canal St.
- Brescia Libera Accademia Di Belle Arti
- Milano Bertol Brecht
- Rozzano Cascina Grande
- SPEME 27 ottobre 2004 Piazza Duomo Milano, 2004
- “Parole pubbliche”, Milano Brescia Empoli e Bergamo, 2007
- “Passaggio dello sguardo”, Monastero di San Pietro in Lamosa, Provaglio (Bs), 2009
- TRANSFORMER Erziehungsdepartement des Kanton Basel-Stad -Basel, 2009
- “No Place 2 Rizomi”, Castello di Fombio (Lo), 2016
- “Nel molle giro di tre di”, ex Convento delle Orsoline, Fontanetto Po (Vc), 2016
- No Place 3, Suzzara (Mn), 2017
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- https://careof.org/progetti/1989/meomorabile
- https://www.bing.com/search?q=luigi+compagnoni+artista&form=ANSPH1&refig=b3a5867585b44d27822968f4b18b98c0&pc=U531
- http://1995-2015.undo.net/it/mostra/114936
- https://www.nordzinc.com/blog/meccaniche-della-meraviglia-2
- https://www.youtube.com/channel/UCtF4FurouDPGCQk99nOxLeg
- https://www.instagram.com/luigi_compagnoni/
- Luigi Compagnoni - YouTube