Luciano Giovannetti vescovo della Chiesa cattolica | |
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In luce Christi | |
Incarichi ricoperti |
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Nato | 26 luglio 1934 a Civitella in Val di Chiana |
Ordinato presbitero | 15 giugno 1957 dal vescovo Emanuele Mignone |
Nominato vescovo | 15 febbraio 1978 da papa Paolo VI |
Consacrato vescovo | 8 aprile 1978 dal vescovo Telesforo Giovanni Cioli, O.Carm. |
Deceduto | 29 giugno 2024 (89 anni) ad Arezzo |
Luciano Giovannetti (Civitella in Val di Chiana, 26 luglio 1934 – Arezzo, 29 giugno 2024) è stato un vescovo cattolico italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nacque a Civitella in Val di Chiana, in provincia e diocesi di Arezzo, il 26 luglio 1934.
Formazione e ministero sacerdotale
[modifica | modifica wikitesto]Il 29 giugno 1944 fu testimone dell'eccidio di Civitella e dell'assassinio del suo parroco don Alcide Lazzeri, di cui era chierichetto: l'esperienza lo segnò profondamente e perciò decise di entrare in seminario ad Arezzo.[1]
Il 15 giugno 1957 fu ordinato presbitero, nella cattedrale dei Santi Pietro e Donato, dal vescovo di Arezzo Emanuele Mignone.[2]
Dopo l'ordinazione divenne cappellano nella parrocchia dei Santi Ippolito e Cassiano di Laterina; successivamente ricevette l'incarico di rettore del Collegio "Serristori" a Castiglion Fiorentino. Nel 1963, all'età di 29 anni, fu nominato rettore del seminario diocesano, restando in carica fino al 1978.
Ministero episcopale
[modifica | modifica wikitesto]Il 15 febbraio 1978 papa Paolo VI lo nominò vescovo titolare di Zaba e ausiliare del vescovo di Arezzo, di Cortona e di Sansepolcro Telesforo Giovanni Cioli. L'8 aprile successivo ricevette l'ordinazione episcopale, nella cattedrale dei Santi Pietro e Donato ad Arezzo, per imposizione delle mani dello stesso monsignor Cioli, co-consacranti il vescovo emerito di Cortona Giuseppe Franciolini e il vescovo ausiliare di Arezzo Angelo Scapecchi. Venne destinato alla cura pastorale della diocesi di Cortona.[3]
Il 27 maggio 1981 papa Giovanni Paolo II lo nominò vescovo di Fiesole; succedette a Simone Scatizzi, contestualmente trasferito alla sede di Pistoia. Il 6 settembre dello stesso anno prese possesso della diocesi.[4]
Nel 1986 accolse il pontefice Giovanni Paolo II, giunto a Fiesole in visita pastorale.[5]
Diede vita alla Fondazione "Giovanni Paolo II per il dialogo, la cooperazione e lo sviluppo", di cui fu presidente.[6] Ricoprì a lungo l'incarico di segretario della Conferenza episcopale toscana.[7]
Il 13 febbraio 2010 papa Benedetto XVI accolse la sua rinuncia, presentata per raggiunti limiti di età, al governo pastorale della diocesi di Fiesole;[8] gli succedette Mario Meini, fino ad allora vescovo di Pitigliano-Sovana-Orbetello. Rimase amministratore apostolico della diocesi fino all'ingresso del successore, avvenuto il 18 aprile seguente.[4]
Morì ad Arezzo, all'età di 89 anni, il 29 giugno 2024,[5] giorno dell'ottantesimo anniversario dell'eccidio di Civitella. Dopo le esequie, celebrate il 1º luglio dal vescovo di Arezzo-Cortona-Sansepolcro Andrea Migliavacca nella cattedrale di Arezzo,[3] e il 2 luglio dal vescovo di Fiesole Stefano Manetti nella cattedrale di Fiesole,[7] fu sepolto nella cripta di quest'ultimo edificio.[6]
Genealogia episcopale
[modifica | modifica wikitesto]La genealogia episcopale è:
- Cardinale Scipione Rebiba
- Cardinale Giulio Antonio Santori
- Cardinale Girolamo Bernerio, O.P.
- Arcivescovo Galeazzo Sanvitale
- Cardinale Ludovico Ludovisi
- Cardinale Luigi Caetani
- Cardinale Ulderico Carpegna
- Cardinale Paluzzo Paluzzi Altieri degli Albertoni
- Papa Benedetto XIII
- Papa Benedetto XIV
- Cardinale Enrico Enriquez
- Arcivescovo Manuel Quintano Bonifaz
- Cardinale Buenaventura Córdoba Espinosa de la Cerda
- Cardinale Giuseppe Maria Doria Pamphilj
- Papa Pio VIII
- Papa Pio IX
- Cardinale Alessandro Franchi
- Cardinale Giovanni Simeoni
- Cardinale Antonio Agliardi
- Cardinale Basilio Pompilj
- Cardinale Adeodato Piazza, O.C.D.
- Vescovo Telesforo Giovanni Cioli, O.Carm.
- Vescovo Luciano Giovannetti
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Il lutto. È morto il vescovo Giovannetti. La sua vocazione nata dalla stage nazista, su Avvenire, 29 giugno 2024. URL consultato il 30 giugno 2024.
- ^ Alessandro Andreini, Il vescovo Luciano, un ministero lungo 60 anni (PDF), in La Parola di Fiesole, Toscana Oggi, 18 giugno 2017, p. III. URL consultato il 4 luglio 2024.
- ^ a b Omelia del funerale di s. ecc. mons. Luciano Giovannetti, su diocesi.arezzo.it, 1º luglio 2024. URL consultato il 4 luglio 2024.
- ^ a b S.E. Mons. Luciano Giovannetti, su diocesifiesole.it. URL consultato il 4 luglio 2024.
- ^ a b È deceduto mons. Luciano Giovannetti, su diocesifiesole.it. URL consultato il 4 luglio 2024.
- ^ a b Addio al Vescovo Luciano Giovannetti, il nostro fondatore, su Fondazione Giovanni Paolo II, 1º luglio 2024. URL consultato il 4 luglio 2024.
- ^ a b Omelia del Vescovo Stefano per le esequie di mons. Luciano Giovannetti, su diocesifiesole.it, 2 luglio 2024. URL consultato il 4 luglio 2024.
- ^ Rinunce e nomine. Rinuncia del Vescovo di Fiesole (Italia) e nomina del successore, su press.vatican.va, Bollettino. Sala stampa della Santa Sede, 13 febbraio 2010. URL consultato il 4 luglio 2024.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Luciano Giovannetti
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) David M. Cheney, Luciano Giovannetti, in Catholic Hierarchy.
- Luciano Giovannetti, su chiesacattolica.it, Conferenza Episcopale Italiana.
- Lettere pastorali alla Diocesi di Fiesole, su diocesifiesole.it. URL consultato il 27 novembre 2021 (archiviato dall'url originale il 30 aprile 2013).