Lonchophylla bokermanni | |
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Stato di conservazione | |
Dati insufficienti[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Mammalia |
Superordine | Laurasiatheria |
Ordine | Chiroptera |
Sottordine | Microchiroptera |
Famiglia | Phyllostomidae |
Sottofamiglia | Glossophaginae |
Genere | Lonchophylla |
Specie | L.bokermanni |
Nomenclatura binomiale | |
Lonchophylla bokermanni Sazima, Vizotto, & Taddei, 1978 | |
Areale | |
Lonchophylla bokermanni (Sazima, Vizotto, & Taddei, 1978) è un pipistrello della famiglia dei Fillostomidi endemico del Brasile.[1][2]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Dimensioni
[modifica | modifica wikitesto]Pipistrello di piccole dimensioni, con la lunghezza della testa e del corpo tra 60,5 e 63,5 mm, la lunghezza dell'avambraccio tra 40 e 41,3 mm e la lunghezza del piede tra 8 e 9 mm.[3][4]
Aspetto
[modifica | modifica wikitesto]La pelliccia si estende fino alla metà dell'avambraccio. Le parti dorsali variano dal bruno-giallastro al castano scuro con la base dei peli più chiara, mentre le parti ventrali sono grigio-giallastre o bruno-grigiastre scure. Il muso è lungo, con il labbro inferiore attraversato da un profondo solco longitudinale contornato da due cuscinetti carnosi e che si estende ben oltre quello superiore. La foglia nasale è lanceolata, ben sviluppata e con la porzione anteriore saldata al labbro superiore. Le orecchie sono corte, triangolari con l'estremità arrotondata e ben separate tra loro. Le ali sono attaccate posteriormente sulle caviglie. La coda è corta e fuoriesce con l'estremità dalla superficie dorsale dell'uropatagio. Il calcar è più corto del piede.
Biologia
[modifica | modifica wikitesto]Comportamento
[modifica | modifica wikitesto]Si rifugia in piccoli gruppi da 2 a 5 individui all'interno di grotte poco profonde o edifici abbandonati.
Alimentazione
[modifica | modifica wikitesto]Si nutre di nettare e polline in particolare di Bauhinia rufa e talvolta di alcuni insetti come le formiche. È un importante impollinatore.
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]Questa specie è conosciuta soltanto in due località dello stato brasiliano sud-orientale di Minas Gerais. Gli individui catturati nello stato di Bahia precedentemente assegnati a questa specie sono stati recentemente riconosciuti come appartenere a Xeronycteris vieirai.
Vive nel cerrado fino a 1.250 metri di altitudine.
Conservazione
[modifica | modifica wikitesto]La IUCN Red List, considerato che ci sono poche informazioni circa l'effettiva distribuzione e che il suo habitat è seriamente minacciato e frammentato, classifica L.bokermanni come specie con dati insufficienti (DD).[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c (EN) Sampaio, E., Lim, B. & Peters, S. 2008, Lonchophylla bokermanni, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Lonchophylla bokermanni, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
- ^ Eisenberg & Redford, 2000.
- ^ Nogueira & Al., 2014.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- John F.Eisenberg & Kent H.Redford, Mammals of the Neotropics, Volume 3:Ecuador, Peru, Bolivia, Brazil, The University of Chicago Press, 2000. ISBN 9780226195421
- Alfred L. Gardner, Mammals of South America, Volume 1: Marsupials, Xenarthrans, Shrews, and Bats, University Of Chicago Press, 2008. ISBN 9780226282404
- Diad D, Esberard CE & Moratelli R, A new species of Lonchophylla (Chiroptera, Phyllostomidae) from the Atlantic Forest of southeastern Brazil, with comments on L. bokermanni, in Zootaxa, vol. 3722, n. 3, 2013, pp. 347-360.
- Nogueira MR, Gregorin R & Peracchi AL, Emended diagnosis of Xeronycteris vieirai (Mammalia: Chiroptera), with the first record of polyodontia for the genus (PDF), in Zoologia, vol. 31, n. 2, 2014, pp. 175-180.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikispecies contiene informazioni su Lonchophylla bokermanni