Loise Coppola (talvolta anche Luise) (1395 circa – 1483) è stato un armatore italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Loise (Luigi) Coppola era padre di Francesco Coppola, il conte di Sarno. Altri suoi figli erano Matteo Coppola e Francesca Coppola che andò in sposa ad Antonio di Ventura. Fu consigliere del re, regio secreto e mastro portolano nelle province di Terra d'Otranto e Basilicata (1458- 1470) e in quelle di Capitanata e Terra di Bari (1465), doganiere della Dogana del sale a Napoli (1470), portolano della città di Gaeta (1475). Da Roberto di Ventura, padre di Antonio, comprò la quarta parte del casale di Verdignano in Terra d'Otranto. In Napoli gestiva una o più saponerie (1478) ed era amministratore dell'arte della lana introdotta in quel tempo.[1] Anch'egli, come suo figlio Francesco, contributi alla liberazione di Otranto dopo la presa dei Turchi (1480). Morì nel 1483. [2]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Luigi Volpicella, Regis Ferdinandi Primi Instructionum Liber, Napoli 1916, p. 325
- ^ Irma Schiappoli, Napoli Aragonese, Giannini, Napoli 1972, p.125
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Luigi Volpicella, Regis Ferdinandi Primi Instructionum Liber, Napoli 1916
- Irma Schiappoli, Napoli Aragonese, Giannini Editore, Napoli, 1972