SV 1 ÷ 5 poi SV gruppo 24 | |
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Locomotiva a vapore | |
Anni di costruzione | 1883 |
Anni di esercizio | 1883-entro 1958 |
Quantità prodotta | 5 |
Costruttore | Henschel & Sohn |
Lunghezza | 7.770 mm |
Altezza | 3.800 mm |
Scartamento | 1.435 mm |
Interperno | 3.500 mm |
Massa in servizio | 24,4 t |
Massa aderente | 15 t |
Massa vuoto | 19,3 t |
Tipo di motore | a vapore |
Alimentazione | carbone |
Velocità massima omologata | 55 km/h |
Rodiggio | 0-2-1 |
Diametro ruote motrici | 1.310 mm |
Portanti posteriori | 1.100 mm |
Distribuzione | Allan |
Superficie griglia | 0,81 m² |
Pressione in caldaia | 10 kg/cm² |
Potenza massima | 165 CV (120 kW) |
Dati tratti da:
Cornolò, op. cit., pp. 112-113 |
Le locomotive 1 ÷ 5 (poi gruppo 24) della Società Veneta erano un gruppo di locotender di rodiggio 0-2-1, progettate per l'esercizio della ferrovia Parma-Suzzara.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Le locomotive furono costruite nel 1883 dalla Henschel per l'esercizio della Parma-Suzzara, aperta il 27 dicembre di quell'anno e gestita dal consorzio per la Ferrovia Parma-Guastalla-Suzzara[1], che il 1º gennaio 1885 subcedette l'esercizio alla SV[2], affidando alla stessa anche il materiale rotabile[3].
Le locomotive rimasero sempre in servizio sulla linea emiliana, con l'eccezione della n° 3, che nel 1911 risultava dislocata sulla ferrovia Bologna-Portomaggiore[4]. Nell'ambito della riclassificazione delle locomotive a vapore della "Veneta" (1915), le cinque locomotive costituirono il gruppo 24, con matricole 240 ÷ 244[3].
Nel 1947 le locomotive risultavano tutte esistenti e assegnate alla Parma-Suzzara[5], finendo radiate a fine anni Cinquanta, con la dieselizzazione della linea[6]: nel 1958 nessuna locomotiva del gruppo risultava essere in carico alla SV[7].
Caratteristiche
[modifica | modifica wikitesto]Di aspetto, prestazioni e dimensioni simili alle locomotive SV dei gruppi 22 e 23, le 1 ÷ 5 erano locotender a vapore saturo a semplice espansione, a 2 cilindri esterni con distribuzione Allan. Avevano una potenza di 165 CV e una velocità massima di 55 km/h. Il rodiggio era 0-2-1[3].
Prospetto delle unità[8]
[modifica | modifica wikitesto]Numerazione originaria | Numerazione definitiva | Anno di costruzione | Costruttore | N. costruzione |
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1 - Spezia | 240 | 1883 | Henschel | 1673 |
2 - Parma | 241 | 1883 | Henschel | 1674 |
3 - Guastalla | 244 | 1883 | Henschel | 1675 |
4 - Suzzara | 242 | 1883 | Henschel | 1676 |
5 - Brennero | 243 | 1883 | Henschel | 1677 |
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Giovanni Cornolò, La Società Veneta Ferrovie, Duegi Editrice, Ponte San Nicolò (PD), 2013, ISBN 8890097965.