La linea di successione al trono dell'Iraq segue il criterio della legge salica e si basa sulla costituzione dell'Iraq secondo gli emendamenti del novembre 1943.
L'erede al trono, secondo la costituzione, deve avere determinate caratteristiche:
- Deve essere di sesso maschile.
- Deve essere di nazionalità irachena.
- Deve essere discendente legittimo del re Faysal I. In mancanza di eredi maschi del re Faysal (come si è verificato nel 1958 quando Faysal II morì senza figli), la successione passa ai discendenti di Al-Husayn ibn Ali, a condizione che siano cittadini iracheni.
Il titolo di capo della casa reale irachena è attualmente conteso fra il Principe Ra'ad bin Zeid ed il Principe Sharif Ali bin al-Hussein, nato nel 1956.
Ra'ad è nato nel 1936 e soddisfa il requisito della cittadinanza irachena. Inoltre a suo padre, il principe Zeid bin Hussein, venne riconosciuto il titolo di Principe in Iraq e venne nominato vice reggente dell'Iraq durante la minore età di Faysal II. Inoltre discende in linea maschile primogenita da Al-Husayn ibn Ali. Secondo la costituzione irachena, Ra'ad è ammissibile al trono. Poiché tutte le altre linee sono estinte, la Casa Hashemita di Giordania potrebbe reclamare il trono. Tuttavia essi non soddisfano il requisito della nazionalità irachena e sono pertanto esclusi dalla successione.
Linea di successione
[modifica | modifica wikitesto]L'attuale linea di successione a Ra'ad bin Zeid è la seguente:
- Principe Zeid bin Ra'ad, nato nel 1964.
- Principe Ra'ad bin Zeid, nato nel 2001.
- Principe Mired bin Ra'ad, nato nel 1965.
- Principe Rakan bin Mir'ed, nato nel 1995.
- Principe Jafar bin Mir'ed, nato nel 2002.
- Principe Firas bin Ra'ad, nato nel 1969.
- Principe Faisal bin Ra'ad, nato nel 1975.