Lilly King | |||||||||||||||||||||||||
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Nazionalità | ![]() | ||||||||||||||||||||||||
Altezza | 174 cm | ||||||||||||||||||||||||
Peso | 70 kg | ||||||||||||||||||||||||
Nuoto ![]() | |||||||||||||||||||||||||
Specialità | 50 m, 100 m e 200 m rana | ||||||||||||||||||||||||
Squadra | Cali Condors | ||||||||||||||||||||||||
Palmarès | |||||||||||||||||||||||||
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Statistiche aggiornate al 15 dicembre 2024 | |||||||||||||||||||||||||
Lillia Camille King, detta Lilly (Evansville, 10 febbraio 1997), è una nuotatrice statunitense, specializzata nella rana. In tale stile è detentrice del record mondiale sui 100 metri, con il crono di 1'04"13 fatto siglare il 25 luglio 2017 ai mondiali di Budapest[1].
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Si allena presso l'Università dell'Indiana.[2][3]
Alle Olimpiadi di Rio de Janeiro ha conquistato due medaglie d'oro, nei 100 metri rana (in 1'04"93, nuovo record olimpico) e nella staffetta 4x100 metri misti.[4] Prima della finale, la nuotatrice statunitense espresse il proprio disdegno nei confronti della rivale e campionessa mondiale, la russa Julija Efimova, trovata positiva a dei test antidoping nel 2014 e 2016 senza ricevere alcuna multa o sospensione.[5] Ai successivi Giochi olimpici di Tokyo, nel 2021, ottiene due argenti e un bronzo[6], mentre tre anni dopo a Parigi vince il suo terzo oro, nuovamente nella 4x100 metri misti.
Vanta anche tredici medaglie ai mondiali in vasca lunga, di cui undici ori, e sette medaglie d'oro ai mondiali in vasca corta.
Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]- Rio de Janeiro 2016: oro nei 100m rana e nella 4x100m misti.
- Tokyo 2020: argento nei 200m rana e nella 4x100m misti, bronzo nei 100m rana.
- Parigi 2024: oro nella 4x100m misti.
- Budapest 2017: oro nei 50 m rana, nei 100 m rana, nella 4 × 100 m misti e nella 4 × 100 m misti mista.
- Gwangju 2019: oro nei 50 m rana, nei 100 m rana e nella 4 × 100 m misti, argento nella 4 × 100 m misti mista.
- Budapest 2022: oro nei 200m rana, nella 4x100m misti e nella 4x100m misti mista.
- Fukuoka 2023: oro nella 4x100m misti, argento nei 50m rana.
- Windsor 2016: oro nei 50 m rana, nella 4 × 50 m misti, nella 4 × 100 m misti e nella 4 × 50 m misti mista, argento nei 100 m rana.
- Melbourne 2022: oro nei 100m rana e nella 4x100m misti, argento nei 200m rana e nella 4x50m misti, bronzo nei 50m rana.
- Budapest 2024: oro nella 4x100m misti, argento nei 100m rana e nella 4x100m misti mista, bronzo nei 50m rana.
- Tokyo 2018: oro nei 100 m rana, argento nei 200 m rana e nella 4 × 100 m misti.
- Gwangju 2015: argento nei 100 m rana e bronzo nella 4 × 100 m misti.
International Swimming League
[modifica | modifica wikitesto]Stagione 2019 | Stagione 2020 | Stagione 2021 |
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Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Mondiali Budapest 2017 - 100 m rana F, su omegatiming.com. URL consultato il 7 novembre 2017.
- ^ Lilly King Bio, su Indiana Hoosiers. URL consultato il 29 giugno 2016.
- ^ – 2 ai Giochi / King the queen: la rana “arrogante” e dal cuore d’oro che non le manda a dire, su questionedistile.gazzetta.it, 22 luglio 2021. URL consultato il 15 dicembre 2024.
- ^ Lilly King sets Olympic record in winning 100 breaststroke, Russian nemesis, su Indianapolis Star, 8 agosto 2016. URL consultato l'8 agosto 2016.
- ^ U.S. swimmer Lilly King calls out Russian drug cheat with strong words, finger wag, su USA Today, 8 agosto 2016. URL consultato il 9 agosto 2016.
- ^ Lilly King Wins Silver Medal For Her Contributions in 400 Medley Relay, su Sport Illustrated, 1º agosto 2021. URL consultato il 15 dicembre 2024.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Lilly King
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Lilly King, su fina.org, Federazione internazionale del nuoto.
- (EN) Lilly King, su swimrankings.net.
- (EN) Lilly King, su swimswam.com, Swim Swam Partners, LLC.
- (EN, FR) Lilly King, su olympics.com, Comitato Olimpico Internazionale.
- (EN) Lilly King, su Olympedia.
- (EN) Lilly King, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017).
- (EN, ES, IT, FR, NL) Lilly King, su the-sports.org, Info Média Conseil Inc.
- (EN) Lilly King, su teamusa.org, United States Olympic Committee.
- (EN) Scheda su rio2016.com, su rio2016.com. URL consultato il 9 agosto 2016 (archiviato dall'url originale il 6 agosto 2016).