Lico | |
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Nome orig. | Λύκος |
Caratteristiche immaginarie | |
Sesso | Maschio |
Luogo di nascita | Tebe |
Professione | Usurpatore del trono di Tebe |
Lico (in greco antico: Λύκος?) è un personaggio della mitologia greca, figlio dell'omonimo Lico. Appare nell'Eracle di Euripide.[1]
Mitologia
[modifica | modifica wikitesto]Originario dell'Eubea, ottenne il potere a Tebe uccidendo Creonte, che al tempo regnava come reggente di Laodamante, figlio di Eteocle.[2] Lico perseguitò i membri della famiglia di Creonte, cacciandoli dalla loro casa, privandoli di cibo e vestiti e violentando Megara, figlia di Creonte.[3] Creonte però era suocero di Eracle, che ritornò inaspettatamente a Tebe e uccise Lico. Laodamante gli succedette come re.[4][5]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Euripide, Eracle, v. 31.
- ^ Igino, Fabulae, 32.
- ^ Euripide, Eracle, v. 54.
- ^ Edward Tripp, Crowell's Handbook of Classical Mythology, Thomas Y. Crowell Company, New York, 1834, p. 352.
- ^ Lico Archiviato il 21 giugno 2011 in Internet Archive. su Greek Myth Index rif. 4.