Liceo classico e linguistico Vincenzo Gioberti | |
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La sede principale del liceo vista dalla Mole Antonelliana | |
Soprannome | Giobe |
Ubicazione | |
Stato | Italia |
Città | Torino |
Indirizzo | Via S. Ottavio 9, 10124 Torino |
Succursali | via Giulia di Barolo 33 |
Organizzazione | |
Tipo | Statale |
Ordinamento | Liceo classico e linguistico |
Fondazione | 1865[1] |
Preside | Ing. Miriam Pescatore |
Studenti | 1 300 |
Dati generali | |
Motto | Giobertini si diventa e lo si rimane tutta la vita. |
Sport | Calcio, Pallavolo, Basket |
Colori | Blu e giallo (colori della città) |
Mappa di localizzazione | |
Sito web | |
Il liceo Classico e Linguistico Statale Vincenzo Gioberti di Torino è uno dei più antichi licei italiani. Si tratta di uno dei quattro licei classici statali della città, insieme al D'Azeglio, il Cavour e l'Alfieri. Situato nel centro della città capoluogo piemontese, ha due sedi e l'indirizzo Linguistico, in cui si studiano il tedesco, il francese e lo spagnolo.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il liceo "Vincenzo Gioberti" venne fondato come Regio Collegio di San Francesco da Paola presso l'antico complesso conventuale dei Frati Minimi, edificato a partire dal 1627 in Contrada di Po[2] a Torino grazie alle donazioni di Maria Cristina di Borbone-Francia, moglie di Vittorio Amedeo I di Savoia, e diretto a partire dal 1821 dai Gesuiti.
Istituito il 4 marzo 1865, tra i primi 68 licei classici del Regno d'Italia e a lungo il più frequentato di tutto il Regno[3], fu intitolato al filosofo e politico italiano Vincenzo Gioberti, tra le figure più importanti del Risorgimento[4].
Nel 1969 è stato sede della prima "commissione fabbriche" costituita in una scuola superiore italiana, citata nel film Vento dell'est di Jean-Luc Godard[5].
Nel 2020, durante la pandemia di COVID-19, è stato attivo nelle proteste studentesche pacifiche contro la chiusura delle scuole e per il ritorno in sicurezza degli studenti in presenza e segnò l'inizio delle proteste a livello liceale di tutta italia.
Situazione
[modifica | modifica wikitesto]L'istituto conta 1.370 iscritti (anno scolastico 2020/2021[6]) ed è articolato in sezioni di classico tradizionale e di classico linguistico.
Dall'anno scolastico 2005-2006 all'interno dell'istituto viene pubblicato il giornale scolastico Joe Berti, che include rassegne di cronaca internazionale, cucina, poesia e arte.
La sede storica, in Via Sant'Ottavio 9/11, nel pieno centro di Torino e a pochi metri dal Palazzo delle facoltà umanistiche dell'Università e dalla Mole Antonelliana, risale ai primi anni del XX secolo. Il liceo si è ampliato nel 2001 e comprende una parte dell'edificio scolastico in via Giulia di Barolo, condiviso con il liceo Gobetti.
La sede principale, che comprende oltre alle aule ordinarie anche l'Aula magna intitolata a Piero Gobetti, laboratori di fisica, chimica, linguistici e informatici, aule specifiche per l'insegnamento di scienze e storia dell'arte e una biblioteca, è stata oggetto di restauro nel 2007. Le sue aule conservano molti reperti naturalistici con un vasto assortimento di animali impagliati, strumentistica d'epoca di fisica e chimica e numerosi campioni di pietre e minerali.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Un po' di storia del liceo Gioberti, sito ufficiale www.liceogioberti.it Archiviato il 4 luglio 2013 in Internet Archive. (consultato il 21 aprile 2016)
- ^ L'edificio si trova in via Po 18 ed è uno splendido esempio di barocco piemontese; è sede dell'Accademia di Medicina di Torino, e della sua biblioteca, ha ospitato il Collegio delle Province mentre oggi vi si trovano uffici dell'Università degli Studi
- ^ A. Gubernatis, Ricordi biografici: pagine estratte dalla storia contemporanea letteraria italiana, in servigio della gioventù, Firenze, Tip. Ed. dell'Associazione, 1872, p. 520
- ^ Con Regio decreto n. 2229, sotto il ministero Lamarmora
- ^ "Sessantotto, le parole per dirlo" - la Repubblica, 5 aprile 2008
- ^ Descrizione della popolazione scolastica - Copia archiviata, su liceogioberti.it. URL consultato il 14 settembre 2009 (archiviato dall'url originale il 9 giugno 2010).
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- A. Torricella, Torino e le sue vie, Torino, Borgarelli, 1868
- A. Galante Garrone, P. Borgna, Il mite giacobino. Conversazione su libertà e democrazia, Roma, Donzelli, 1994
- C. Dionisotti, Ricordi della scuola italiana, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 1998
- G. Viglongo, Notarelle gobettiane, Roma, Robin Edizioni, 2003
- A. Ascenzi, Tra educazione etico-civile e costruzione dell'identità nazionale. L'insegnamento della storia nelle scuole italiane dell'Ottocento, Milano, Vita e Pensiero, 2004
- A. Pronzato, Il folle di Dio: san Luigi Orione, Milano, Edizioni Paoline, 2004
- E. Guastone Belcredi, La carriera. Pagine di vita diplomatica, Soveria Mannelli, Rubbettino, 2006
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Liceo classico Vincenzo Gioberti
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su liceogioberti.gov.it.