La carta di circolazione, o licenza di circolazione[1], in Italia informalmente libretto di circolazione[2], è un documento necessario alla circolazione e alla guida su strada pubblica di autoveicoli, motoveicoli, e rimorchi, che assolve alla funzione di attestarne l'idoneità alla circolazione.
Le carte di circolazione, originariamente documenti cartacei di ampio formato, sono sempre più spesso sostituite da documenti plastificati di dimensioni ridotte o tessere. Tuttavia, diversi stati propongono ancora documenti cartacei, come l'Italia, che devono accompagnare il veicolo durante la circolazione.
Nel mondo
[modifica | modifica wikitesto]La Carta di Circolazione Europea
[modifica | modifica wikitesto]Le carte di circolazione nell'Unione Europea contengono una serie minima di contenuti, elencati secondo i seguenti codici armonizzati:
- (A) numero di immatricolazione (targa)
- (B) data della prima immatricolazione del veicolo
- (C.2.1) cognome o ragione sociale
- (C.2.3) indirizzo nello Stato membro di immatricolazione alla data di rilascio del documento
- (C.3.1) cognome o ragione sociale
- (C.3.2) nome/i o iniziale/i (se del caso)
- (C.3.3) indirizzo nello Stato membro di immatricolazione alla data di rilascio del documento
- (D.1) marca veicolo
- (D.2) tipo veicolo
- (D.3) denominazione/i commerciale/i
- (E) numero di identificazione del veicolo (telaio)
- (F.1) massa massima a carico tecnicamente ammissibile, ad eccezione dei motocicli
- (F.2) massa massima a carico ammissibile del veicolo in servizio nello Stato membro di immatricolazione
- (F.3) massa massima a carico ammissibile dell'insieme in servizio nello Stato membro di immatricolazione
- (G) massa del veicolo in servizio carrozzato e munito del dispositivo di attacco per i veicoli trattori di categoria diversa dalla M1
- (I) data di immatricolazione alla quale si riferisce la carta di circolazione
- (J) categoria del veicolo
- (J.1) destinazione ed uso del veicolo
- (J.2) carrozzeria del veicolo
- (K) numero di omologazione del tipo (se disponibile)
- (L) numero di assi
- (N.1) ripartizione tra gli assi della massa massima a carico tecnicamente ammissibile (per i veicoli con massa totale superiore a 3500 kg) asse 1 (kg)
- (N.2) asse 2 (kg), se del caso
- (N.3) asse 3 (kg), se del caso
- (N.4) asse 4 (kg), se del caso
- (N.5) asse 5 (kg), se del caso
- (O.1) massa massima a rimorchio tecnicamente ammissibile con rimorchio frenato (kg)
- (O.2) massa massima a rimorchio tecnicamente ammissibile con rimorchio non frenato (kg)
- (P.1) cilindrata (cm3)
- (P.2) potenza netta massima (kW) (se disponibile)
- (P.3) tipo di combustibile o di alimentazione
- (P.5) numero di identificazione del motore
- (Q) rapporto potenza/massa in kW/kg (solo per i motocicli)
- (S.1) numero di posti a sedere, compreso quello del conducente
- (S.2) numero di posti in piedi (se del caso).
- (U.1) livello sonoro a veicolo fermo [dB(A)]
- (U.2) livello sonoro a regime del motore (giri×min−1)
- (V.1) CO (g/km o g/kWh)
- (V.2) HC (g/km o g/kWh)
- (V.3) NOx (g/km o g/kWh)
- (V.5) particolato per i motori diesel (g/km o g/kWh)
- (V.7) CO2 (g/km)
- (V.9) indicazione della classe ambientale di omologazione CE.
Il documento Unico di Circolazione in Italia
[modifica | modifica wikitesto]In Italia col decreto legislativo 29 maggio 2017 n. 98, entrato in vigore dal 1º gennaio 2020, è stato introdotto il "Documento Unico di Circolazione e di Proprietà" (DUC) del veicolo, in sostituzione della carta di circolazione e del certificato di proprietà del veicolo (CdP cartaceo o CdP digitale).[3]
Il documento unico di circolazione è costituito dall’attuale modello di carta di circolazione nel quale sono tuttavia registrati anche i dati relativi alla situazione giuridico patrimoniale del veicolo presenti nel PRA (N. Progressivo e Scrittura Privata).
Poiché l’emissione del DU è in corso di attuazione, per i veicoli già immatricolati/iscritti al PRA la sostituzione avviene in occasione della prima operazione effettuata, potranno coesistere nel corso del tempo veicoli dotati di carta di circolazione e CdP con veicoli già dotati, invece, di documento unico di circolazione.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Questa denominazione è usata nella Svizzera italiana e nella Città del Vaticano.
- ^ Carta di circolazione cos’è e come funziona, su Lettera43.
- ^ Documenti del veicolo, su aci.it, 30 aprile 2020. URL consultato il 7 novembre 2020.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikiversità contiene risorse su Carta di circolazione
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Carta di circolazione