La lettera apostolica è un tipo di documento ufficiale redatto dal pontefice della Chiesa cattolica.
Per importanza si colloca al di sotto:
- dell'enciclica
- dell'esortazione apostolica
- dell'epistola apostolica
- del sacro concistoro
- della lettera decretale
- della lettera apostolica data motu proprio
- della costituzione apostolica;
Precede per importanza la convenzione e l'epistola.[1]
Le lettere apostoliche sono impiegate per una vasta gamma di provvedimenti: beatificazioni, concessioni di patronati per nazioni e diocesi, concessioni di privilegi di cattedrale, concattedrale e basilica, erezioni di nunziature apostoliche.[1]
Generalmente le lettere apostoliche sono date sotto forma di breve apostolico. Tuttavia, esistono lettere apostoliche date sub plumbo, ossia in forma di bolla, che costituiscono una tipologia di documenti pontifici a sé e sono tradizionalmente adoperate per la creazione di nuovi titoli cardinalizi. Questa rara tipologia di documento segue per importanza la lettera decretale e precede la lettera apostolica data motu proprio.[2]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Vedasi (LA) Index, AAS 84 (1992), p. 1212
- ^ Vedasi AAS 102 (2010), n. 12