Il leiomioma è un tumore benigno. Solitamente la sua localizzazione si circoscrive alla muscolatura liscia. Si sviluppa comunemente nell'utero, nello stomaco o nell'esofago dell'individuo.
Classificazione
[modifica | modifica wikitesto]Nell'utero
[modifica | modifica wikitesto]Il leiomioma uterino si suddivide in tre forme distinte, quello sottosieroso, quello intramurale e infine il sottomucoso.
Tali malattie, data la loro natura, colpiscono prevalentemente le donne intorno al terzo decennio di età, infatti circa una donna su 5 dopo i 35 anni sviluppa un leiomioma uterino[1].
Nell'esofago
[modifica | modifica wikitesto]Sono fra i più comuni tumori benigni esofagei (assieme ai polipi fibro-epiteliali), anche se spesso non vengono notati e diagnosticati, perché quasi sempre si tratta di tumori benigni.[2]
La patologia benigna, di cui il leiomioma è un rappresentante, è tuttavia soltanto una piccola parte (meno dell'1%) delle neoplasie esofagee. Patologie maligne come carcinoma squamocellulare e adenocarcinoma riferite all'esofago meritano quindi attenzione non solo per la particolare aggressività, ma anche per la non irrilevante prevalenza.
Nello stomaco
[modifica | modifica wikitesto]Tale leiomioma mostra una grandezza minore di 5 centimetri.[3]
Terapie
[modifica | modifica wikitesto]L'unico intervento ritenuto valido è l'asportazione chirurgica, per evitare possibili futuri rischi, anche se rari.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Healy DL, Toward removing uterine fibroids without surgery: subcutaneous infusion of a luteinizing hormone-releasing hormone agonist commencing in the luteal phase, in J Clin Endocrinol Metab, vol. 63, 1921, pp. 619–25.
- ^ James C. Chou, MD & Frank G. Gress, MD, Benign Esophageal Tumors, su Esophageal Cancer Overview (Cancer of the Esophagus), Armenian Health Network, Health.am. URL consultato il 21 marzo 2007.
- ^ Michael P. Buetow, Leiomyoma of Jejunum, su appliedradiology.com, Applied Radiology Online. URL consultato il 21 marzo 2007 (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2007).
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Joseph C. Segen, Dizionario di medicina moderna (Concise dictionary of modern medicine), Milano, McGraw-Hill, 2007. ISBN 978-88-386-3917-3.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su leiomioma
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Manuale: Sulla fibrosi uterina
- sul leiomioma esofageo, su emedicine.com.
- sul leiomioma uterino, su pathologyatlas.ro.