La legge 426/98 "Nuovi interventi in campo ambientale", pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n°291 del 14 dicembre 1998, istituisce 16 interventi di bonifica di interesse nazionale:
- Venezia (Porto Marghera): stabilimenti petrolchimici della Enichem e della Montedison.
- Napoli orientale;
- Gela e Priolo: il polo petrolchimico di Gela nacque in seguito alla scoperta di un giacimento di petrolio nella zona, e produce concimi chimici e polimeri per le materie plastiche; il polo petrolchimico siracusano sorge su tre comuni (Augusta, Priolo Gargallo e Melilli) e produce carburanti.
- Manfredonia;
- Brindisi;
- Taranto;
- Cengio e Saliceto: ex siti industriali dell'ACNA (Azienda Coloranti Nazionali ed Affini). L'azienda ha prodotto esplosivi e coloranti dal 1882 al 1999.
- Piombino;
- Massa e Carrara;
- Casale Monferrato: fabbrica di Eternit.
- Litorale Domizio-Flegreo e Agro aversano (Caserta-Napoli);
- Pitelli (La Spezia);
- Balangero;
- Pieve Vergonte: lo stabilimento chimico di Pieve Vergonte ha scaricato per anni il DDT nel vicino torrente Toce.