Lapland New Forest | |
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Slogan | ...Where dreams really do come true! |
Stato | Regno Unito |
Località | Matchams, Ringwood, Hampshire |
Coordinate | 50°48′32.4″N 1°48′50.4″W |
Temi | Natale |
Direttore generale | Victor e Henry Mears |
Inaugurazione | 28 novembre 2008 |
Chiusura | 4 dicembre 2008 |
Stagione operativa | Da novembre a dicembre |
Lapland New Forest è stato un parco divertimenti inglese a tema natalizio di breve durata, attivo nel 2008 vicino a Ringwood, nell'Hampshire.[1] Il parco aprì le porte il 28 novembre del 2008 ma chiuse una settimana dopo a causa di numerose lamentele da parte dei visitatori.
Il posto era pubblicizzato come un "paese delle meraviglie invernale" (winter wonderland) e comprendeva una varietà di attrazioni, tra cui un mercato natalizio e un "magico tunnel di luci",[2] la maggior parte di queste tuttavia si rivelarono malfunzionanti o di scarsa qualità, al punto di far ribattezzare colloquialmente il parco come "paese delle cantonate invernale" (winter blunderland).[3]
Gli organizzatori del posto furono anche accusati di pubblicità ingannevole e condannati a 13 mesi di reclusione. Furono venduti in anticipo 50.000 biglietti, al prezzo di 25 sterline, guadagnando in totale più di 1.2 milioni.[4]
La pessima organizzazione del parco ha attirato molta attenzione negli Stati Uniti[senza fonte], dove è stata confrontata con eventi altrettanto disastrosi come il DashCon (Schaumburg, luglio 2014)[senza fonte] e la Willy's Chocolate Experience (Glasgow, febbraio 2024).[2]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Il parco si presentò da subito di qualità molto scadente: il presepe era un cartellone scarsamente decorato, il "magico tunnel di luci" solo una fila di alberi addobbati con luci, la pista di pattinaggio si era sciolta a causa del generatore difettoso, le "capanne di tronchi" erano casette da giardino vuote, il mercatino natalizio aveva solo quattro bancarelle e richiedeva un pagamento extra per accedervi, i cani husky e le renne venivano trattati molto male e la grotta di Babbo Natale era una cabina mal decorata.[2]
Accoglienza
[modifica | modifica wikitesto]Il parco fu aspramente criticato da numerosi visitatori a causa della pessima qualità delle attrazioni. I bambini che attendevano con ansia l'evento scoppiarono in lacrime, in particolare quando l'attore che interpretava Babbo Natale fu sorpreso a fumare.[2]
Si verificarono anche diversi litigi tra le persone e i lavoratori, inclusi una madre che schiaffeggiò e rimproverò un elfo lamentandosi dell'evento, due padri che ebbero una rissa all'interno della casetta di pan di zenzero e Babbo Natale che fu preso a pugni da un padre furioso dopo che al figlio non fu consentito di sedersi sulle sue ginocchia nonostante le ore di attesa. Un lavoratore impiegato come pupazzo di neve fuggì addirittura con ancora indosso il costume, dopo aver ricevuto numerosi insulti.[5]
Chiusura e conseguenze
[modifica | modifica wikitesto]Lapland New Forest fu chiuso il 4 dicembre 2008, una settimana dopo l'apertura.[6]
A febbraio 2011, i fratelli Victor e Henry Mears, gestori del parco, furono ritenuti colpevoli di 8 accuse e di pubblicità ingannevole al pubblico, venendo entrambi condannati a 13 mesi di prigionia un mese dopo.[6]
La loro condanna fu tuttavia ritirata dalla Corte d'Appello ad ottobre dello stesso anno, in seguito ad alcune dichiarazioni secondo cui uno dei giurati avrebbe ricevuto dei messaggi dalla sua ragazza durante il processo, la quale aveva mandato un SMS con scritto semplicemente "colpevole" e che fu visto da altri giurati. Secondo la Corte d'Appello, ciò rendeva le loro accuse incerte.[7]
Impatto culturale
[modifica | modifica wikitesto]Nel tempo diversi studi economici, giuridici e aziendali hanno analizzato la vicenda e l'hanno fatta assurgere ad esempio estremo negativo nei propri ambiti (si può dire che ha fatto scuola). La vicenda è inoltre stata richiamata diverse volte in contesti di critica politica come arma di denigrazione dell'avversario.
Nazionale
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2010 l'opinionista Richard Littlejohn disse che la vicenda del parco ricordava molto la situazione del Regno Unito durante i mandati del laburista Gordon Brown, in cui numerose promesse di benefici sociali furono fatte, mai poi mai concretizzate.[8]
Al di là della copertura mediatica e dell'esito processuale, la vicenda fu rilevante nell'ambito giuridico della tutela dei consumatori: nel 2011 lo studio legale Osborne Clarke di Londra la citò come caso esemplare delle potenziali conseguenze di una forte connessione tra il fenomeno della pubblicità ingannevole e l'assenza di responsabilità personale dei dirigenti.[9]
Nel 2017, la giornalista di The Guardian Marina Hyde, commentando un discorso tenuto a Firenze dal primo ministro inglese Theresa May, paragonò i promessi vantaggi della Brexit alla pubblicità ingannevole del parco Lapland New Forest.[10]
Internazionale
[modifica | modifica wikitesto]Scott Lukas, docente e antropologo culturale americano, nel 2012 lo portò ad esempio di soluzione non credibile, non plausibile (unbelievable): difetto che cozzava con uno dei pilastri del design di ambienti immersivi, che decretò dunque il fallimento dell'intero progetto.[11]
Analizzando caratteristiche e limiti della gestione aziendale dei parchi a tema, nel 2023 gli studiosi Freitag, Carlà-Uhink e Clavé (rispettivamente tedeschi e spagnolo) lo hanno etichettato come esempio estremo di fallimento dovuto all'eccessivo taglio dei costi (a level of investment kept so cynically low).[12]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Controversial 'Lapland New Forest' Christmas attraction closes, su The Telegraph, 4 dicembre 2008. URL consultato il 25 settembre 2024.
- ^ a b c d (EN) Ian Crump, The controversial Lapland New Forest event in 2008, su Daily Echo, 1º marzo 2024. URL consultato il 25 settembre 2024.
- ^ Leland Gregory, It's Beginning to Look a Lot Like Christmas, in Stupid Christmas, Andrews McMeel, 2010, p. 181, ISBN 978-1449-405-63-2. URL consultato il 28 settembre 2024. Ospitato su Google Libri.
- ^ (EN) Charlie Brooker, What a tragedy the Lapland New Forest attraction closed down. It sounded like my kind of theme park, su The Guardian, 8 dicembre 2008. URL consultato il 25 settembre 2024.
- ^ (EN) Winter wonderland fails: from smoking elves to a 'dead Santa' - New Forest: 'Santa's f***ing dead', su The Week, 24 novembre 2014. URL consultato il 25 settembre 2024.
- ^ a b (EN) Brothers jailed over Lapland New Forest park, su BBC News, 18 marzo 2011. URL consultato il 25 settembre 2024.
- ^ (EN) Lapland New Forest men's convictions quashed over juror text, su BBC News, 26 ottobre 2011. URL consultato il 25 settembre 2024.
- ^ (EN) Richard Littlejohn, Hi-De-Hi, in Littlejohn's House of Fun. Thirteen Years of (Labour) Madness, Arrow Books, 2010, p. 319, ISBN 978-1407-012-69-8. URL consultato il 26 settembre 2024. Ospitato su Google Libri.
- ^ (EN) Jail terms for misleading advertisers, su Osborne Clarke, 7 aprile 2011. URL consultato il 25 settembre 2024.
- ^ (EN) Marina Hyde, May's breakup speech made Brexit sound magical... if you're drinking Bacardi, in What Just Happened?! Dispatches from Turbulent Times, Faber & Faber, 2022, ISBN 978-1783-352-62-3. URL consultato il 26 settembre 2024. Ospitato su Google Libri.
- ^ (EN) Scott A. Lukas, Authenticity, believability, realism, in The Immersive Worlds Handbook: Designing Theme Parks and Consumer Spaces, Focal Press, 2013 [2012], pp. 102-105, ISBN 978-0240-820-93-4. URL consultato il 25 settembre 2024. Ospitato su Google Libri.
- ^ (EN) Florian Freitag, Filippo Carlà-Uhink e Salvador Anton Clavé, The Limits of Theming, in Key Concepts in Theme Park Studies: Understanding Tourism and Leisure Spaces, Springer Nature, 2023, p. 298, ISBN 978-3031-111-32-7. URL consultato il 25 settembre 2024. Ospitato su Google Libri.