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Lagundo - Teknopedia
Lagundo
comune
(IT) Lagundo
(DE) Algund
Lagundo – Stemma
Lagundo – Veduta
Lagundo – Veduta
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Trentino-Alto Adige
Provincia Bolzano
Amministrazione
SindacoAlexandra Ganner (SVP) dal 4-5-2025
Lingue ufficialiItaliano, Tedesco
Territorio
Coordinate46°40′57.07″N 11°07′23.05″E46°40′57.07″N, 11°07′23.05″E (Lagundo)
Altitudine350 m s.l.m.
Superficie23,68 km²
Abitanti5 072[1] (30-9-2025)
Densità214,19 ab./km²
FrazioniForesta/Forst, Plars di Mezzo/Mitterplars, Plars di Sopra/Oberplars, Rio Lagundo/Aschbach, Riomolino/Mühlbach, Velloi/Vellau
Comuni confinantiLana, Marlengo, Merano, Naturno, Parcines, Plaus, Tirolo
Altre informazioni
Cod. postale39022
Prefisso0473
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT021038
Cod. catastaleE412
TargaBZ
Cl. sismicazona 4 (sismicità molto bassa)[2]
Cl. climaticazona E, 2 911 GG[3]
Nome abitanti(IT) lagundesi
(DE) Algunder[4]
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Lagundo
Lagundo
Lagundo – Mappa
Lagundo – Mappa
Posizione del comune di Lagundo nella provincia autonoma di Bolzano
Sito istituzionale
Modifica dati su Wikidata · Manuale

Lagundo (in tedesco Algund[5]) è un comune italiano di 5 072 abitanti[1] della provincia autonoma di Bolzano in Trentino-Alto Adige.

Geografia fisica

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Il territorio comunale di Lagundo presenta la particolare caratteristica di essere suddiviso in due parti, separate dal territorio comunale di Parcines.

Origini del nome

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Il toponimo è attestato nel 995-1005 come Alagumna[6], nel 1158 come Algundis[7] e nel 1164 come Algund[8] e forse deriva dal latino lacus ("lago") attraverso una forma lacumen per "laguna".[9][10]

Storia

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Il paese è attraversato dall'antica Via Claudia Augusta, anche se il ponte sull'Adige a lungo ritenuto romano[11] si è rivelato dopo un'attenta analisi appartenere invece al XV secolo.[12][13] Il comune è anche sede del convento delle domenicane di Maria Steinach, una fondazione dei conti del Tirolo del XIII secolo.[14] A Plars vi era un notevole possedimento medievale del convento di St. Mang a Füssen che produceva vino per l'abbazia sveva.[15]

St. Ulrich

Simboli

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«Scudo ritondato, d'oro, al barile di vino ritto, sormontato da un tralcio di vite con grappolo d'uva nera, il tutto al naturale; con la bordura inchiavata d'argento e di rosso.»

Lo stemma, basato sui simboli dei domini locali del vescovo di Bressanone,[16] rappresenta un barile di vino, sovrastato da un tralcio di vite con grappolo di uva nera, su sfondo oro. La botte e l'uva simboleggiano la viticoltura praticata nella zona, Il bordo, una corona dentata bianca e rossa, non ha significato storico, ma simboleggia le montagne e riprende i colori tirolesi. Lo stemma attuale è stato adottato nel 1970.[16]

Monumenti e luoghi d'interesse

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Di fronte all'ufficio turistico sono state collocate delle copie esatte di menhir effettuate utilizzando il marmo di Lasa in quanto lì sono stati ritrovati durante alcuni scavi risalenti agli anni 90 (quelli originali sono invece presso il museo civico di Bolzano). Tali massi erano legati alla religione che si ebbe durante la colonizzazione ligure-illirica, ovvero risalente a 3.000 anni fa, dove su alcune stele sono raffigurati i graffiti simili ai tatuaggi di Ötzi. Tra i menhir ve ne è anche uno femminile.[17]

Società

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Ripartizione linguistica

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La sua popolazione è in maggioranza germanofona, nonostante sia presente una discreta minoranza italofona, che rappresenta circa il 17% della popolazione.

%Ripartizione linguistica (gruppi principali)[18]
82,75%madrelingua tedesca
16,90%madrelingua italiana
0,35%madrelingua ladina

Evoluzione demografica

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Abitanti censiti[19]

Economia

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Per quanto riguarda l'artigianato, importante e rinomata è la produzione di mobili in legno, di mobili d'arte e di arredamenti tipici campagnoli.[20]

Il paese di Lagundo è noto agli appassionati di birra in quanto presso una sua frazione, Foresta (ted. Forst), si trova lo stabilimento della birra Forst. Inoltre, nel territorio comunale vengono prodotti quattro formaggi che fanno parte dell'elenco dei prodotti agroalimentari tradizionali italiani: il formaggio di Lagundo, il formaggio contadino semigrasso di Lagundo, il caprino di Lagundo e l'Aschbach magro.

Infrastrutture e trasporti

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Ferrovie

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Lagundo ha una propria stazione ferroviaria che si trova sulla ferrovia della Val Venosta, inoltre presso la frazione di Foresta termina il percorso della MeBo.

Amministrazione

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Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
2005 2010 Anton Schrötter SVP Sindaco
2010 2025 Ulrich Gamper SVP Sindaco
2025 in carica Alexandra Ganner SVP Sindaco [21]

Sport

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Arrampicata

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Lagundo è molto conosciuta tra gli amanti dell'arrampicata sportiva per essere la principale area bouldering dell'Alto Adige con oltre 400 passaggi distribuiti in 15 settori[22].

Note

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  1. 1 2 Bilancio demografico mensile anno 2025 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  2. ↑ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ↑ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ↑ AA. VV., Nomi d'Italia. Origine e significato dei nomi geografici e di tutti i comuni, Novara, Istituto geografico De Agostini, 2006, p. 330.
  5. ↑ AA. VV., Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani., Milano, Garzanti, 1996, p. 340, ISBN 88-11-30500-4.
  6. ↑ Oswald Redlich, Die Traditionsbücher des Hochstifts Brixen (Acta Tirolensia, 1), Innsbruck, Wagner, 1899, Nr. 41.
  7. ↑ Franz Huter, Tiroler Urkundenbuch I/1, Innsbruck, Ferdinandeum, 1937, Nr. 264.
  8. ↑ Franz Huter, op. cit., Nr. 293.
  9. ↑ Egon Kühebacher, Die Ortsnamen Südtirols und ihre Geschichte, vol. 1, Bolzano, Athesia, 1995, p. 27. ISBN 88-7014-634-0
  10. ↑ AA.VV., Nomi d'Italia. Novara, Istituto Geografico De Agostini, 2004
  11. ↑ Il primo ad aver ventilato l'affascinante ipotesi era il pioniere dell'archeologia meranese Bernhard Mazegger, Die Römer-Funde und die römische Station in Mais (bei Meran), 3ª ediz., Innsbruck, Wagner, 1896. Difatti gli imponenti blocchi di granito con i quali è costruito il manufatto, ricordano costruzioni dell'antichità, anche se già il buon stato di conservazione fa riflettere.
  12. ↑ Hans Schreeb, Die Via Claudia Augusta in Algund, in "Der Schlern", 50, 1976, pp. 421-422.
  13. ↑ La datazione è basata su dati dendrocronologici, cf. Denkmalpflege in Südtirol 2008 Tutela dei beni culturali in Alto Adige, Bolzano, Tappeiner, 2009, pp. 151-52.
  14. ↑ Karl Greiter e Hans Nothdurfter, Das Kloster der Dominikanerinnen zu Maria Steinach in Algund, 1992.
  15. ↑ Karl Heiserer, Zur Geschichte der Weingüter des Füssener Klosters St. Mang in der Ortschaft Plars, Pfarrei Algund, Landgericht Meran, in "Jahrbuch des Historischen Vereins Alt Füssen 1993", Füssen, 1994, pp. 93-100.
  16. 1 2 (EN) Algund, su Heraldry of the World (archiviato dall'url originale il 1º agosto 2012).
  17. ↑ Menhir Archiviato il 26 settembre 2017 in Internet Archive., su algund.info
  18. ↑ Astat Risultati Censimento linguistico - 2024 Determinazione della consistenza dei tre gruppi linguistici della Provincia autonoma di Bolzano - Alto Adige - Dicembre 2024
  19. ↑ Dati tratti da:
    • Popolazione residente dei comuni. Censimenti dal 1861 al 1991 (PDF), su ebiblio.istat.it, ISTAT.
    • Popolazione residente per territorio – serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.
      Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno.
  20. ↑ Atlante cartografico dell'artigianato, vol. 1, Roma, A.C.I., 1985, p. 15.
  21. ↑ https://www.algund.eu/it/Amministrazione/Politici/Ganner_Laimer_Alexandra
  22. ↑ Thomas Hofer, Bouldern in Südtirol, bouldering nel Sudtirolo, Vertical-Life, 2015, p. 32, ISBN 978-88-98495-09-2.

Bibliografia

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  • (DE) Reimo Lunz, Archäologisch-historische Forschungen in Tirol 1: Urgeschichte des Raumes Algund, Gratsch, Tirol, Bolzano, Athesia, 1976.
  • Franz-Heinz Hye, Storia di Lagundo (Algund) presso Merano - profilo storico di un comune rurale del Tirolo, Lagundo, Comune di Lagundo, 1988.
  • (DE) Irene Lösch, 1000 Jahre Algund - ein Bilder-Buch zur Erinnerung, Bolzano, Athesia, 2004.
  • (DE) Maria Kiem, 1000 Jahre Algund, Bolzano, Athesia, 2005.

Voci correlate

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  • Testa di ponte di Algund

Altri progetti

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Altri progetti

  • Wikimedia Commons
  • Collabora a Wikimedia Commons Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Lagundo

Collegamenti esterni

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  • (IT, DE) Sito ufficiale, su comune.lagundo.bz.it. Modifica su Wikidata
  • Lagundo, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. Modifica su Wikidata
  • Algund, su sapere.it, De Agostini. Modifica su Wikidata
V · D · M
Provincia autonoma di Bolzano • Comuni del Burgraviato
CittàMerano
BorgateLana · Naturno · San Leonardo in Passiria
ComuniAvelengo · Caines · Cermes · Gargazzone · Lagundo · Lauregno · Marlengo · Moso in Passiria · Nalles · Parcines · Plaus · Postal · Proves · Rifiano · San Martino in Passiria · San Pancrazio · Scena · Senale-San Felice · Tesimo · Tirolo · Ultimo · Verano
V · D · M
Italia (bandiera) Comuni della provincia autonoma di Bolzano
Aldino · Andriano · Anterivo · Appiano sulla Strada del Vino · Avelengo · Badia · Barbiano · Bolzano · Braies · Brennero · Bressanone · Bronzolo · Brunico · Caines · Caldaro sulla Strada del Vino · Campo di Trens · Campo Tures · Castelbello-Ciardes · Castelrotto · Cermes · Chienes · Chiusa · Cornedo all'Isarco · Cortaccia sulla Strada del Vino · Cortina sulla Strada del Vino · Corvara in Badia · Curon Venosta · Dobbiaco · Egna · Falzes · Fiè allo Sciliar · Fortezza · Funes · Gais · Gargazzone · Glorenza · La Valle · Laces · Lagundo · Laion · Laives · Lana · Lasa · Lauregno · Luson · Magrè sulla Strada del Vino · Malles Venosta · Marebbe · Marlengo · Martello · Meltina · Merano · Monguelfo-Tesido · Montagna sulla Strada del Vino · Moso in Passiria · Nalles · Naturno · Naz-Sciaves · Nova Levante · Nova Ponente · Ora · Ortisei · Parcines · Perca · Plaus · Ponte Gardena · Postal · Prato allo Stelvio · Predoi · Proves · Racines · Rasun-Anterselva · Renon · Rifiano · Rio di Pusteria · Rodengo · Salorno sulla Strada del Vino · San Candido · San Genesio Atesino · San Leonardo in Passiria · San Lorenzo di Sebato · San Martino in Badia · San Martino in Passiria · San Pancrazio · Santa Cristina Valgardena · Sarentino · Scena · Selva dei Molini · Selva di Val Gardena · Senale-San Felice · Senales · Sesto · Silandro · Sluderno · Stelvio · Terento · Terlano · Termeno sulla Strada del Vino · Tesimo · Tires · Tirolo · Trodena nel parco naturale · Tubre · Ultimo · Vadena · Val di Vizze · Valdaora · Valle Aurina · Valle di Casies · Vandoies · Varna · Velturno · Verano · Villabassa · Villandro · Vipiteno
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