Lago Ndutu | |
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Stato | Tanzania |
Regione | Regione di Arusha Regione del Simiyu |
Coordinate | 3°00′09″S 34°59′58″E |
Idrografia | |
Immissari principali | nessuno |
Emissari principali | nessuno |
Il lago Ndutu è un lago stagionale alcalino nella parte meridionale del Serengeti, adiacente al lago Masek e alla gola di Olduvai, all'interno dell'area di conservazione di Ngorongoro[1].
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Il lago è noto per trovarsi nel percorso della cosidetta grande migrazione stagionale che interessa la grande fauna selvatica di questa regione africana[2].
Sito archeologico
[modifica | modifica wikitesto]Sulla riva occidentale del lago sono stati trovati resti della presenza di ominidi, tra cui il teschio Ndutu attribuito alla specie Homo heidelbergensis[3].
Il sito di scavo aveva una superficie di circa 140 m2 e presentava in superficie notevoli quantità di materiale litico e fossili animali; il cranio di Ndutu è stato trovato al primo piano occupazionale del sito. Gli scavi hanno rinvenuto circa 270 materiali litici, di cui 20 classificati come manufatti litici. Gli utensili erano principalmente sferoidi e martelli[4][5].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Lago Ndutu, (Serengeti Meridionale): la Guida di Viaggio, su savannahexplorers.com. URL consultato il 31 marzo 2024.
- ^ Ndutu, su uroadventure.com. URL consultato il 31 marzo 2024.
- ^ (EN) Ndutu, su humanorigins.si.edu. URL consultato il 31 marzo 2024.
- ^ (EN) Mturi, A A, New cranium of Homo erectus from Lake Ndutu, Tanzania, in Nature, vol. 262, 1976, pp. 484-485, DOI:10.1038/262485a0.
- ^ (EN) Ndutu, su britannica.com. URL consultato il 31 marzo 2024.