Ladyboy | |
---|---|
Nazione | Giordania |
Anno | 2003 |
Ideatore | Phil Coburn |
Locale | Hotel Intercontinental di Amman |
Bicchiere | Tumbler |
Base primaria | |
Tecnica di miscelazione | Mescolato |
Capacità | Medium drink |
Classe | Duo e Trio cocktail |
Stile | Duo |
Cocktail ufficiale IBA | |
Inclusione | 2004 |
Estromissione | 2011 |
Il Ladyboy è un cocktail alcolico a base di brandy e crema di whisky. Ha fatto parte quarta codifica dei cocktail ufficiali IBA (2004-2011).
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Questo cocktail è stato creato da un reporter fotografico, Phil Coburn che lavora per la sede di Londra del Sunday Mirror. Una notte nel 2003, Phil e i suoi colleghi erano in una stanza di albergo in Giordania pronti ad andare in Iraq. Per attenuare la noia, Phil ideò questo cocktail (definito da lui stesso "terribile"), convincendo anche il barman dell'hotel Intercontinental di Amman che fosse un vero cocktail[1][2]. È possibile che il nome sia stato ispirato ad un finto cocktail ideato da Alan Partridge, personaggio fittizio interpretato dall'attore comico Steve Coogan[3][4]
Nel gennaio 2010 in Afghanistan, Phil e il suo collega Rupert Hamer, subirono un duro attentato terroristico dove Phil, anche se sopravvissuto, perse entrambe le gambe all'altezza del ginocchio mentre Rupert morì[5].
L'International Bartenders Association ha voluto citare il cocktail di Phil aggiungendolo, nel 2010, nella quarta codifica della lista di cocktail ufficiali IBA (2004-2011), creando una categoria appositaa, quella degli "Special Cocktail", come omaggio per le vittime delle guerre[1][2].
Composizione
[modifica | modifica wikitesto]Ingredienti
[modifica | modifica wikitesto]- 3.5 cl di crema di whiskey
- 3.5 cl di Brandy
Preparazione
[modifica | modifica wikitesto]Si prepara versando crema di whisky e brandy in un tumbler basso (Old fashioned) con ghiaccio, mescolando delicatamente. Infine guarnire con un bastoncino di cannella e cospargere con noce moscata grattugiata.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Il Ladyboy (cocktail IBA 2010), su aibmproject.it, 7 gennaio 2020. URL consultato il 5 ottobre 2023.
- ^ a b Il cocktail Lady Boy, su Professione Barman, 10 giugno 2022. URL consultato il 5 ottobre 2023.
- ^ (EN) BBC Studios, Alan Invents The Ladyboy - I'm Alan Partridge, su YouTube, 27 ottobre 2016, a 3 min 38 s. URL consultato il 6 ottobre 2023.
- ^ LadyBoy Cocktail Recipes, su Social and Cocktail Events. URL consultato il 5 ottobre 2023.
- ^ (EN) Phil Coburn, I was lucky to survive IED in Afghanistan - my colleagues didn't die in vain, in Daily Mirror, 20 agosto 2021. URL consultato il 5 ottobre 2023.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- IBA Official Cocktails - Lista ufficiale sul sito dell'IBA, su iba-world.com (archiviato dall'url originale il 9 novembre 2011).
- Ricetta Ladyboy sul sito dell'IBA, su iba-world.org. URL consultato il 17 marzo 2018 (archiviato dall'url originale il 2 gennaio 2011).