Lacci è un film del 2020 diretto da Daniele Luchetti.
Selezionato come film d'apertura della 77ª edizione della Mostra internazionale d'arte cinematografica,[1] è l'adattamento cinematografico dell'omonimo romanzo del 2014 scritto da Domenico Starnone,[2] autore della sceneggiatura insieme al regista Luchetti e Francesco Piccolo.
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Napoli, primi anni Ottanta. Aldo e Vanda sono sposati e hanno due figli, Anna e Sandro. Una sera, la vita di questa famiglia, apparentemente tranquilla, viene turbata dalla confessione che Aldo, speaker radiofonico a Roma, fa alla moglie: l'uomo è stato con un'altra donna, anche se non sa ancora quali sentimenti prova realmente per lei. Vanda è sconvolta dalla notizia e caccia via Aldo, spingendolo involontariamente tra le braccia dell'amante, Lidia. I due, che sono anche colleghi di lavoro, vanno a vivere insieme a Roma.
Poco tempo dopo, Vanda raggiunge suo marito in radio per ricordargli l'impegno che si è assunto con il matrimonio e per invitarlo a tornare a casa, ma Aldo le fa intendere di essersi innamorato di Lidia. Successivamente, durante una visita dell'uomo ai bambini, Vanda rinfaccia al marito di trascurare la famiglia e di essere causa di malessere per i figli, e pertanto lo sprona nuovamente a ritornare a casa. Aldo però si rifiuta e a questo punto la situazione precipita: Vanda aggredisce fisicamente l'uomo e la sua amante, davanti agli occhi impauriti dei bambini; Aldo lascia che Anna e Sandro siano affidati in via esclusiva alla madre, senza lottare per la loro custodia e quindi, di fatto, abbandonandoli; Vanda tenta il suicidio gettandosi dalla finestra. Nonostante le gravi ferite riportate, la donna lentamente si riprende, mentre Aldo perservera nella sua decisione di non tornare a casa.
Alcuni anni dopo, dietro insistenza di Sandro, Vanda accetta che i figli rivedano il padre e riallaccino i rapporti con lui. Di fronte alla difficoltà di dividersi tra due vite, quella a Roma con Lidia e quella a Napoli con i figli, e soprattutto di fronte alle manifestazioni di malessere da parte di Anna, che soffre per la separazione dal padre, Aldo decide di lasciare Lidia e di tornare da Vanda, con cui resterà fino alla vecchiaia, conservando tuttavia il ricordo della sua amante e continuando a tradire la moglie con altre donne. I "lacci" che avrebbero dovuto tenere insieme la famiglia sono dunque le "armi" di cui marito e moglie si sono serviti per farsi del male a vicenda, procurando sofferenza anche ai propri figli. Questi ultimi, ormai adulti, si recano a casa dei genitori, partiti per una breve vacanza, per dar da mangiare al gatto Labès. Dopo essersi confrontati sulle proprie vite e sul dolore che le scelte ipocrite dei genitori hanno loro procurato, Sandro e Anna sfasciano la casa di Aldo e Vanda, come forma di sfogo e di vendetta.
Promozione
[modifica | modifica wikitesto]La prima clip del film è stata diffusa online il 29 luglio 2020.[3] La locandina ufficiale del film è stata pubblicata online il 28 agosto 2020.[4]
Distribuzione
[modifica | modifica wikitesto]Il film è stato presentato in anteprima il 2 settembre 2020 alla 77ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia come film d'apertura fuori concorso, prima pellicola italiana ad aprire la Mostra dai tempi di Baarìa (2009).[5][6] È stato distribuito nelle sale cinematografiche italiane da 01 Distribution a partire dal 30 settembre 2020.[2]
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- 2020 - Mostra internazionale d'arte cinematografica
- Premio RB Casting a Linda Caridi
- 2021 - David di Donatello[7]
- Candidatura per la migliore sceneggiatura adattata a Domenico Starnone, Francesco Piccolo, Daniele Luchetti
- Candidatura per la migliore attrice protagonista ad Alba Rohrwacher
- Candidatura per il miglior attore non protagonista a Silvio Orlando
- 2021 - Globo d'oro[8]
- Miglior regia a Daniele Luchetti
- 2021 - Nastro d'argento[9]
- Candidatura per la migliore attrice protagonista ad Alba Rohrwacher
- Candidatura per la migliore attrice non protagonista a Linda Caridi
- Candidatura per il migliore sonoro a Carlo Missidenti
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Lacci di Daniele Luchetti è il film d'apertura della 77ª Mostra, su labiennale.org, Biennale di Venezia, 24 luglio 2020. URL consultato il 29 luglio 2020.
- ^ a b Lacci, su Comingsoon.it. URL consultato l'8 ottobre 2020.
- ^ 01 Distribution, LACCI di Daniele Luchetti (2020) - Film d'apertura a #Venezia77, su YouTube, 29 luglio 2020. URL consultato il 29 luglio 2020.
- ^ Lacci, il poster ufficiale del film, su MyMovies.it, 28 agosto 2020. URL consultato il 30 agosto 2020.
- ^ (EN) Scott Roxborough, Daniele Luchetti's 'The Ties,' Starring Alba Rohrwacher, to Open Venice Film Festival, su The Hollywood Reporter, 24 luglio 2020. URL consultato il 24 luglio 2020.
- ^ Lacci, su labiennale.org, Biennale di Venezia. URL consultato il 30 agosto 2020.
- ^ Valentina D'Amico, DAVID DI DONATELLO 2021, LE CANDIDATURE: VOLEVO NASCONDERMI A 14, DUE DONNE IN CINQUINA PER LA REGIA, su Movieplayer.it, 26 marzo 2021. URL consultato il 26 marzo 2021.
- ^ Globo d'oro 2021, tutti i vincitori, su Sky TG24, 9 novembre 2021. URL consultato il 9 novembre 2021.
- ^ Valentina D'Amico, NASTRI D'ARGENTO 2021: L'INCREDIBILE STORIA DELL'ISOLA DELLE ROSE E LE SORELLE MACALUSO GUIDANO LE NOMINATION, su Movieplayer.it, 26 maggio 2021. URL consultato il 26 maggio 2021.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Lacci, su CineDataBase, Rivista del cinematografo.
- Lacci, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- Lacci, su Movieplayer.it, NetAddiction S.r.l..
- Lacci, su FilmTv.it, Arnoldo Mondadori Editore.
- Lacci, su Comingsoon.it, Anicaflash.
- (EN) Lacci, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Lacci, su AllMovie, All Media Network.
- (EN, ES) Lacci, su FilmAffinity.
- (EN) Lacci, su Box Office Mojo, IMDb.com.