La vittoria della fede | |
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Autore | George Hare |
Data | 1889-1891 |
Tecnica | olio su tela |
Dimensioni | 48×78 cm |
Ubicazione | National Gallery of Victoria, Melbourne |
La vittoria della fede (The Victory of Faith) è un dipinto del pittore irlandese Saint George Hare, realizzato tra il 1889 e il 1891 e oggi conservato nella National Gallery of Victoria a Melbourne.[1]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il dipinto venne esposto alla fiera colombiana di Chicago nel 1893 e al Salon di Parigi dell'anno successivo (con il titolo francese Une victoire de la foi).[1] L'opera venne donata anonimamente al museo di Melbourne nel 1905.[2]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Il dipinto è ambientato nella Roma imperiale e raffigura due donne cristiane, una dalla pelle bianca e l'altra dalla pelle scura, che dormono su un mucchio di paglia, nell'attesa di venire sbranate dalle belve che si trovano in alto a sinistra, nascoste dall'oscurità.[3] Sul muro sono presenti dei graffiti con alcuni simboli cristiani, come la croce e il chi-rho.[2] Il dottor F.W. Boreham affermò che la nudità dei due soggetti del dipinto è simbolica dato che, in quanto condannate come martiri cristiane, le due donne sono state spogliate di tutto.[2][4] Nonostante la morte sia vicina, le due donne riposano dolcemente e sui loro volti si notano delle espressioni serene.[5]
Secondo Joseph R. Roach, questo quadro è influenzato dall'arte erotica di epoca vittoriana e dall'opera teatrale The Octoroon di Dion Boucicault.[6] Sempre secondo Roach, la martire dalla pelle bianca sembra emergere dalla sua compagna dalla pelle scura,[6][7] mentre secondo la scrittrice Della Pollock il contatto della sua mano con il braccio della compagna evidenzia un desiderio sessuale proveniente anche dalla donna più bianca.[8]
Il quadro potrebbe ispirarsi alla leggenda di Perpetua e Felicita, due martiri cristiane venerate come sante.[4]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (EN) The victory of faith (c. 1890-1891), su ngv.vic.gov.au.
- ^ a b c Pondering Art: The Victory of Faith, su Pondering Art, 4 agosto 2008. URL consultato il 25 ottobre 2021.
- ^ (EN) Academy Notes, 1891. URL consultato il 25 ottobre 2021.
- ^ a b (ES) "La victoria de la fe", retrato de unas santas lesbianas, su MíraLES. URL consultato il 25 ottobre 2021.
- ^ (EN) The Homiletic Review, Funk & Wagnalls, 1894. URL consultato il 24 ottobre 2021.
- ^ a b (EN) Victory of Faith: George St. Hare, Limerick Artist (1857-1933), su History is what we choose to remember, 30 gennaio 2015. URL consultato il 25 ottobre 2021.
- ^ (EN) Samina Najmi e Rajini Srikanth, White Women in Racialized Spaces: Imaginative Transformation and Ethical Action in Literature, SUNY Press, 1º agosto 2002, ISBN 978-0-7914-5478-7. URL consultato il 25 ottobre 2021.
- ^ (EN) Della Pollock, Exceptional Spaces: Essays in Performance and History, UNC Press Books, 1998, ISBN 978-0-8078-4684-1. URL consultato il 24 ottobre 2021.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Della Pollock, Exceptional Spaces: Essays in Performance and History, UNC Press Books, 1998, ISBN 978-0-8078-4684-1.
- Samina Najmi e Rajini Srikanth, White Women in Racialized Spaces: Imaginative Transformation and Ethical Action in Literature, SUNY Press, 2002, ISBN 978-0-7914-5478-7.