La teoria dei colori album in studio | |
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Artista | Cesare Cremonini |
Pubblicazione | 22 maggio 2012 |
Durata | 45:06 |
Dischi | 1 |
Tracce | 11 |
Genere | Pop |
Etichetta | Tre Cuori |
Produttore | Walter Mameli[1] |
Arrangiamenti | Cesare Cremonini, Alessandro Magnanini, Walter Mameli[1] |
Registrazione | febbraio-marzo 2012 - Air Studios (Londra), Mille Galassie (Bologna)[1] |
Formati | CD, download digitale |
Certificazioni | |
Dischi di platino | Italia (2)[2] (vendite: 100 000+) |
Cesare Cremonini - cronologia | |
Singoli | |
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Recensione | Giudizio |
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AllMusic[3] | |
Rockol[4] |
La teoria dei colori è il quarto album in studio del cantautore italiano Cesare Cremonini, pubblicato il 22 maggio 2012[5] sotto etichetta Tre Cuori[4] e distribuito da Universal Music.[6] Si tratta del suo primo album dopo la fine di un contratto discografico decennale con Warner Music Italy.[6]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Il disco è musicalmente influenzato dal rock inglese e dal cantautorato italiano.[7] Da un punto di vista tematico, Cremonini ha invece definito l'album come un «manuale di emozioni», aggiungendo che «l'amore è un punto essenziale dell'album […] ma si sporca sempre, comunque, di vino, di vita, di lacrime, di notti insonni, di esperienze nuove, viaggi […]. Non è l'amore che sto vivendo in un dato momento, il sottotesto è molto più ampio, è la realtà che viviamo. In questo senso La teoria dei colori è anche un disco di reazione a quanto forte e invasiva è la realtà che mi circonda».[8]
A maggio 2013, l'album riceve la certificazione FIMI disco di platino per aver venduto oltre 60 000 copie.[2]
Tracce
[modifica | modifica wikitesto]Testi e musiche di Cesare Cremonini, eccetto dove indicato.
- Il comico (sai che risate) – 4:15 (Cremonini, Alessandro Magnanini)
- Una come te – 4:16
- Stupido a chi? – 4:05 (Cremonini, Magnanini)
- L'uomo che viaggia fra le stelle – 3:33
- Non ti amo più – 3:57
- Amor mio – 3:29
- I Love You – 4:49 (Cremonini, Magnanini, Alessandro Di Nuzzo)
- Ecco l'amore che cos'è – 3:54
- Tante belle cose – 3:46
- La nuova stella di Broadway – 4:25
- Il sole – 4:37 (Cremonini, Magnanini)
Formazione
[modifica | modifica wikitesto]- Cesare Cremonini – voce, pianoforte, chitarra acustica, chitarra elettrica, tastiera
- Nicola "Ballo" Balestri – basso, contrabbasso
- Andrea Morelli – chitarra elettrica, chitarra acustica
- Alessandro Magnanini – chitarra elettrica, chitarra acustica; tastiera e sassofono in Stupido a chi?
- Michele "Mecco" Guidi – tastiera, hammond, rhodes
- Elio Rivagli – batteria
- Simon Chamberlain – pianoforte in Amor mio e Una come te
Classifiche
[modifica | modifica wikitesto]Classifica (2012) | Posizione massima |
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Italia[9] | 2 |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c La teoria dei colori, Cesare Cremonini a FattiItaliani: Ogni canzone è una piccola verità. L'intervista [collegamento interrotto], su fattitaliani.it, Fattiitaliani.it, 27 maggio 2012. URL consultato il 28 maggio 2012.
- ^ a b La teoria dei colori (certificazione), su FIMI. URL consultato il 31 maggio 2021.
- ^ (EN) Mariano Prunes, La teoria dei colori, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 25 maggio 2014.
- ^ a b Paola De Simone, Recensione - Cesare Cremonini - La teoria dei colori, su rockol.it, 21 maggio 2012. URL consultato il 28 maggio 2012.
- ^ Ferro Cosentini, Cesare Cremonini e la teoria dei colori: il mio nuovo disco comico e romantico, su leggo.it, Leggo, 15 maggio 2012. URL consultato il 28 maggio 2012 (archiviato dall'url originale il 28 maggio 2012).
- ^ a b Cesare Cremonini presenta La teoria dei colori: la videointervista, su rockol.it, 14 maggio 2012. URL consultato il 28 maggio 2012.
- ^ Serena Roberti, Cesare, con chi hai dormito stanotte?, su gqitalia.it, GQ, 16 maggio 2012. URL consultato il 28 maggio 2012 (archiviato dall'url originale il 19 maggio 2012).
- ^ Valentina Caiani, Cesare Cremonini e la teoria dei colori, ermeneutica dei sentimenti, su style.it, 16 maggio 2012. URL consultato il 28 maggio 2012 (archiviato dall'url originale il 19 maggio 2012).
- ^ Classifica settimanale dal 23/05/2011 al 29/05/2011, su fimi.it. URL consultato il 6 giugno 2012 (archiviato dall'url originale il 7 marzo 2016).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikiquote contiene citazioni da La teoria dei colori
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Mariano Prunes, La teoria dei colori, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) La teoria dei colori, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.