La domenica è un'altra cosa | |
---|---|
Paese | Italia |
Anno | 1969-1970 |
Genere | varietà |
Durata | 32 puntate |
Lingua originale | italiano |
Realizzazione | |
Conduttore | Raffaele Pisu, Caterina Valente, Ric e Gian, Antonella Steni, Marcel Amont, Elio Pandolfi, Lara Saint Paul, Carmen Villani, Margaret Lee, Gloria Paul |
Regia | Vito Molinari e Carla Ragionieri |
Rete televisiva | Programma Nazionale |
La domenica è un'altra cosa è stato un programma televisivo italiano di varietà, trasmesso la domenica pomeriggio sul Programma Nazionale, dal 23 novembre del 1969 al 5 luglio 1970.
Il programma
[modifica | modifica wikitesto]Gli autori erano Castellano e Pipolo, Leo Chiosso e Gustavo Palazio, mentre la regia fu affidata a Vito Molinari e Carla Ragionieri e la direzione musicale a Gorni Kramer.
Il programma era condotto da Raffaele Pisu, che aveva a fianco altri artisti: Ric e Gian, Antonella Steni ed Elio Pandolfi curavano la parte comica; a Lara Saint Paul, come pure a Marcel Amont, era affidata la parte musicale; nel ruolo di soubrette si alternavano Carmen Villani, Gloria Paul, Caterina Valente e Margaret Lee. Nella trasmissione compariva il pupazzo Provolino affiancato da un corrispettivo femminile, Fanella. Presente tra il pubblico anche Franco Rosi, che proponeva varie imitazioni di noti personaggi.
Sigla
[modifica | modifica wikitesto]La sigla iniziale era Si, si, si, la, la, la, invece quella finale era È tanto facile, cantata dal Piccolo Coro dell'Antoniano.