I kwevri (anche kvevri, qvevri o quevri, in georgiano ქვევრი?) sono contenitori in terracotta utilizzati ancor oggi in Georgia per la fermentazione dei mosti e la vinificazione[1].
Utilizzo
[modifica | modifica wikitesto]I kvevri vengono interrati per sfruttare il controllo termico naturalmente conferito dal terreno; possono essere sede anche di lunghe macerazioni sulle bucce. La loro capacità può variare di molto, ma si aggira in genere attorno agli 800 litri[2]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Sono stati usati fin dagli albori della storia della vinificazione nella zona caucasica: secondo H. Johnson alcuni di questi contenitori risalenti al 5000 a.C. sarebbero prova della vinificazione sistematica in quelle terre fin da quel periodo.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Dan Saladino, Mangiare fino all'estinzione, cap. XXVII Vino nelle anfore qvevri, 2023, trad.Giovanni Garbellini, Einaudi, ISBN 978 8806 25678 4
- ^ (EN) Making Wine in Qvevri (PDF). URL consultato il 1º febbraio 2018 (archiviato dall'url originale il 24 aprile 2016).
Altri progetti
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