Kushk | |
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Stati | Afghanistan Turkmenistan |
Lunghezza | 277 km[1] |
Portata media | 3,52 m³/s |
Bacino idrografico | 10 700 km²[1] |
Nasce | Confluenza di Āq Robāţ e Galleh Chaghar 34°45′41.11″N 62°40′04.76″E |
Affluenti | Egriyok |
Sfocia | Morghab 36°03′00.82″N 62°44′22.76″E |
Il Kushk, Kushka o Koshk (in turkmeno Guşgy Deryasy[2]; in russo Кушка, Кушк)[3][1] è un fiume dell'Afghanistan (province di Herat e di Badghis) e del Turkmenistan.[4]
Nasce nell'Afghanistan nordoccidentale sul fianco settentrionale dei monti Selseleh-ye Safīd Kūh (il cui antico nome era Paropamiso) dalla confluenza dei fiumi Āq Robāţ e Galleh Chagar. Scorre dapprima in direzione nord-ovest e poi, raggiunta la località di Kushk, piega a nord. Dopo aver formato per 25 km il confine tra Afghanistan e Turkmenistan e aver ricevuto le acque del fiume Egriyok, sfocia nel Morghab, di cui è il maggior affluente[5].
Il fiume dà il nome alla cittadina di Kushk e di Kushka (antica postazione militare in Turkmenistan, ora Serhetabat); inoltre nel corso dei secoli ha costituito il confine più meridionale dell'Impero russo e dell'Unione Sovietica.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c (RU) Кушка (река в Туркменской ССР), su bse.sci-lib.com. URL consultato il 25 febbraio 2019.
- ^ (EN) Guşgy Deryasy (river), su getty.edu. URL consultato il 25 febbraio 2019.
- ^ Igor S. Zonn, Andrey G. Kostianoy, The Turkmen Lake Altyn Asyr and Water Resources in Turkmenistan, Heidelberg, Springer, 2014.
- ^ (EN) Kushk River, su britannica.com. URL consultato il 24 febbraio 2019.
- ^ (EN) Morghāb River, su britannica.com. URL consultato il 24 febbraio 2019.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Kushk River, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.