Kiyoharu Kondō[1] (近藤清春?; fl. XVIII secolo) è stato un pittore e incisore giapponese, rappresentante del genere ukiyo-e.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Conosciuto anche come Sukegorō[2], viene da alcuni studiosi, come Julius Kurth, indicato come nato prima del 1690 e quindi attivo nei primi anni del XVIII secolo, ma secondo quanto riportato nelle note biografiche dell'artista sull'esterno di un kakemono conservato presso il museo d'arte orientale Edoardo Chiossone di Genova, viene attestato il suo periodo di attività tra il 1711 ed il 1736.[3] Lo stesso kakemono, che risulterebbe però un falso contraffatto, lo attesta come allievo di Torii Kiyonobu I.[3] Le sue figure femminili erano meno accurate rispetto a quelle della scuola Torii anche se più semplici e meno convenzionali.[3]
La sua attività lo vide impegnato soprattutto come illustratore di libri, drammi, romanzi, guide dello Yoshiwara, comici e per bambini.[3][4]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Per i biografati giapponesi nati prima del periodo Meiji si usano le convenzioni classiche dell'onomastica giapponese, secondo cui il cognome precede il nome. "Kiyoharu" è il cognome.
- ^ Bernabò Brea, Kondo, p.84.
- ^ a b c d Bernabò Brea, Kondo, p.85.
- ^ (EN) Kondo Kiyoharu (近藤清春), su Britishmuseum.org. URL consultato il 3 agosto 2023.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Luigi Bernabò Brea e Eiko Kondo, Stampe e Pitture - L'ukiyo-e dagli inizi a Shunshō, Genova, Sagep Editrice, 1979.