Kiki Mordi (Port Harcourt, 12 agosto 1991) è una giornalista, regista e scrittrice nigeriana. Nel 2016 ha vinto il premio come miglior presentatrice radiofonica ai Nigerian Broadcasters Merit Awards.[1]
Vita e formazione
[modifica | modifica wikitesto]Mordi è nata a Port Harcourt, nello stato di Rivers, in Nigeria, da genitori nigeriani.[2] Dopo la morte di suo padre, ottenne l'ammissione all'Università della Nigeria per studiare medicina, ma in seguito abbandonò a causa di molestie sessuali che subì da parte di un docente della facoltà stessa.[3][4]
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Mordi è una giornalista nigeriana, regista e scrittrice. Attualmente è giornalista della BBC Africa Eye. Nel 2017 ha avviato una petizione online per porre fine ai soprusi della polizia dopo che alcuni poliziotti nigeriani hanno perquisito la sua abitazione accusando lei ed il suo ragazzo di essere membri di una setta religiosa e le hanno chiesto dei soldi per far cadere le accuse.[5]
Nel 2016, ha vinto il premio di miglior presentatore di programmi radiofonici ai Nigerian Broadcasters Merit Awards.[1] Nel febbraio 2020 ha ricevuto il premio Gatefield per il giornalismo di pubblico servizio.[6]
Ha avuto molto successo il suo documentario "Sex for Grades", prodotto dalla BBC, in cui conduce un'indagine sulle molestie sessuali che subiscono le studentesse femmine dell'Università di Lagos e dell'Università del Ghana da parte di alcuni professori;[7] lo scandalo causato dal video ha portato alla sospensione di alcuni docenti dal servizio.[8][9] Nel 2020 Mordi ha ricevuto il premio Michael Elliot dell'International Center for Journalism di Washington per questo documentario,[10] e anche la candidatura per l'International Emmy Award nella categoria temi di attualità.[11]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (EN) Kazeem Popoola, BEHOLD! Winners At 6th Nigerian Broadcasters Merit Awards (NBMA), Nigerian Voice, 29 febbraio 2016. URL consultato l'8 ottobre 2019.
- ^ (EN) Interesting 5 facts about Kiki Mordi the sex for grade undercover journalist, Daily Times Nigeria, 7 ottobre 2019. URL consultato l'8 ottobre 2019.
- ^ (EN) Seven things you should know about Kiki Mordi, The Nation Newspaper, 9 ottobre 2019. URL consultato il 10 ottobre 2019.
- ^ (EN) Kiki Mordi: BBC Reporter Dropped Out Of School Over Sexual Harassment (Video), Within Nigeria, 7 ottobre 2019. URL consultato l'8 ottobre 2019.
- ^ (EN) Eshter Ijewere, KIKI MORDI’S “END POLICE EXTORTION NOW” PETITION GETS 1,000 SIGNATURES, Women of Rubies, 10 febbraio 2017. URL consultato l'8 ottobre 2019.
- ^ (EN) Gatefield’s People Journalism Prize for Africa 2019 Winners, su Gatefield, 20 gennaio 2020. URL consultato il 15 luglio 2021.
- ^ Michela Iaccarino, Predatori in cattedra, il coraggio della giornalista Kiki Mordi, in il Fatto Quotidiano, 17 giugno 2020. URL consultato il 14 luglio 2021.
- ^ (EN) UNILAG suspends Dr Boniface, lecturer caught on video sexually harassing ‘admission seeker’, in The Premium Times, Nigeria, 7 ottobre 2019. URL consultato il 15 luglio 2021..
- ^ (EN) Sex-for-admission: UNILAG suspends another lecturer, Dr Oladipo, caught in BBC video, in The Sun Nigeria, 8 ottobre 2019. URL consultato il 15 luglio 2021.
- ^ (EN) ICFJ, Nigerian Journalist Wins 2020 Michael Elliott Award for Documentary Exposing Sexual Harassment in African Universities, su International Center for Journalists, 8 dicembre 2020. URL consultato il 14 luglio 2021.
- ^ (EN) 2020 INTERNATIONAL EMMY® AWARDS NOMINEES FOR NEWS & CURRENT AFFAIRS ANNOUNCED, su International Emmy® Awards, 18 agosto 2020. URL consultato il 15 luglio 2021.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su sites.google.com.
- (EN) Kiki Mordi, su IMDb, IMDb.com.