Kenneth Pomeranz (4 novembre 1958) è uno storico statunitense, esperto di Cina e in particolare del suo sistema economico, docente all'Università della California a Irvine; nel 2019 ha vinto il prestigioso premio Dan David Prize per il suo contributo negli studi di macrostoria..
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Professore presso il Dipartimento di Storia dell'Università di Chicago[1] dopo aver lavorato per più i vent'anni presso l'Università della California, Irvine. Si è laureato nel 1980 alla Cornell University in 1980[2] e ha conseguito il dottorato di ricerca presso l'Università di Yale nel 1988.[3] La sua ricerca si concentra principalmente sulla Cina e sul suo sistema economico. All'inizio degli anni 2000, ha proposto un nuovo approccio alla storia globale in cui ha cercato di spiegare il divario di sviluppo tra l'Europa e il mondo asiatico nel XIX secolo con ragioni esogene. Queste tesi hanno ripreso e modificato i termini di un dibattito appassionato che ha agitato la comunità degli storici per tutti gli anni 2000.
Membro dell'American Academy of Arts & Sciences nel 2006,[4] nel 2013–2014 è stato presidente dell'American Historical Association. Pomeranz è stato descritto come una figura importante nella scuola californiana di storia economica.[5]
La ricerca
[modifica | modifica wikitesto]In Una grande divergenza,[6] Pomeranz stabilisce per la prima volta la quasi-equivalenza, nel XVIII secolo, tra i livelli di sviluppo economico e sociale dell'Inghilterra, la culla della crescita industriale europea, e di una regione cinese, la bassa valle dello Yangtze. La ricerca si basa su un confronto tra gli standard di vita, in particolare sulla base dei dati relativi al consumo. Un capitolo è dedicato anche a mostrare che l'economia cinese non era meno liberale e che corrispondeva più dell'Europa al modello di Adam Smith. Spiega poi le successive divergenze economiche con la capacità dell'Inghilterra di sfruttare il carbone del suo sottosuolo e i campi di cotone delle sue colonie.[7] Il suo approccio attribuisce quindi grande importanza ai fattori ecologici e geografici nello spiegare lo sviluppo economico.
Pomeranz è anche coinvolto nella redazione di diverse riviste, tra cui The Journal of Economic History.
Opere
[modifica | modifica wikitesto]- The Making of a Hinterland: State, Society and Economy in Inland North China, 1853-1937. University of California Press, 1993
- The World that Trade Created: Society, Culture and the World Economy, 1400 to the Present. M. E. Sharpe, 1999 (con Steven Topik)
- Une grande divergence - La Chine, l'Europe et la construction de l'économie mondiale , Paris, Éditions Albin Michel, coll. «Bibliothèque de l'évolution de l'humanité», 2010 Premio John K. Fairbank 2001. Vincitore ex aequo, World History Association, Miglior libro del 2000. ISBN 978-2226187246
Premi e riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- 1994 - Premio John K. Fairbank per il miglior libro sulla storia dell'Asia orientale.[8]
- 1997 - John Simon Guggenheim Memorial Foundation Fellowship.[9]
- 2001 - World History Association Book Prize[10]
- 2001 - John K. Fairbank Prize per il miglio libro sulla storia dell'Asia orientale.[11]
- 2011 - Fellow at the Institute for Advanced Study in Princeton, New Jersey[12]
- 2017 - Eletto Corresponding Fellow della British Academy (FBA), l'accademia nazionale del Regno Unito per le scienze umane e sociali.[13]
- 2019 - Premio Dan David.[14]
- 2021 - Premio Toynbee.[15]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Kenneth Pomeranz, leading expert on China, appointed University Professor of History, su news.uchicago.edu, 19 aprile 2012. URL consultato il 20 dicembre 2019.
- ^ (EN) Kate Merkel-Hess, Kenneth Pomeranz Biography, su American Historical Association, 2014. URL consultato il 27 maggio 2020.
- ^ (EN) Tom Laichas, 1, in A Conversation with Kenneth Pomeranz, World History Connected, vol. 5, ottobre 2007. URL consultato il 20 dicembre 2019.
- ^ (EN) American Academy of Arts & Sciences, in University of Chicago. URL consultato il 20 dicembre 2019.
- ^ (EN) Frankema, E., From the Great Divergence to South–South Divergence: New comparative horizons in global economic history, in Journal of Economic Surveys, 2024.
- ^ (FR) Claire Judde de Larivière, La Grande divergence de Kenneth Pomeranz, su blog.passion-histoire .net. URL consultato il 1º febbraio 2012 (archiviato dall'url originale il 29 settembre 2011).
- ^ (FR) Eric Monnet pubblicazione= La Vie des Idées, kenneth Pomeranz: le charbon et l'empire, su laviedesidees.fr.
- ^ (EN) The John K. Fairbank Prize in East Asian History, su web.mnstate.edu. URL consultato il 20 dicembre 2019.
- ^ (EN) Kenneth Pomeranz, su gf.org, Simon Guggenheim Memorial Foundation. URL consultato il 20 dicembre 2019.
- ^ (EN) Book awards: World History Association Book Prize, in Library Thing. URL consultato il 20 dicembre 2019.
- ^ (EN) John K. Fairbank Prize Recipients, in American Historical Association. URL consultato il 20 dicembre 2019.
- ^ (EN) Kenneth Pomeranz, in Institute for Advanced Study. URL consultato il 20 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale il 30 maggio 2020).
- ^ (EN) Elections to the British Academy celebrate the diversity of UK research, su British Academy, 21 luglio 2017. URL consultato il 20 dicembre 2019.
- ^ (EN) Prof. Kenneth Pomeranz, in Dan David Prize. URL consultato il 20 dicembre 2019.
- ^ (EN) Kenneth Pomeranz wins 2021 Toynbee Prize, in History News Network. URL consultato il 29 maggio 2020.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Kenneth Pomeranz
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Profilo sul sito dell'Università di Chicago
- Conversazione con Kenneth Pomeranz (in inglese, settembre 2007)
Controllo di autorità | VIAF (EN) 54324881 · ISNI (EN) 0000 0001 0902 8227 · LCCN (EN) n92048594 · GND (DE) 139079378 · BNF (FR) cb13740397n (data) · J9U (EN, HE) 987007266622005171 · NSK (HR) 000504715 · NDL (EN, JA) 001149221 |
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