La Resistenza giovanile (in tedesco: Jugendwiderstand, abbreviato JW) era un gruppo giovanile maoista in Germania.[1]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il JW fu fondato da una scissione nel ramo berlinese del gruppo di Magdeburgo Fighting Together (Zusammen Kämpfen). La scissione fu causata da un conflitto ideologico tra i membri di orientamento marxista più libertario e i marxisti-leninisti più ortodossi.[2] La JW aveva sede principalmente a Berlino (prevalentemente a Wedding e Neukölln), ma elencava anche sedi a Bückeburg, Dresda, Flensburgo, Amburgo, Magdeburgo e Münster.[3]
L'ideologia della JW era basata sulla teoria del marxismo-leninismo-maoismo (MLM). Il MLM è l'applicazione universale del pensiero di Mao-Zedong, e il principale teorico è il peruviano Abimael Guzmán, presidente del Partito Comunista del Perù (Sendero Luminoso).[4]
JW fu d'ora in poi ferocemente sostenitore delle lotte rivoluzionarie del Partito Comunista delle Filippine e dei Naxaliti in India.[5][6] Altre attività di JW furono tra l'altro la partecipazione alle annuali manifestazioni del Primo Maggio e del Luxemburg-Liebknecht (LL),[7] la campagna per il boicottaggio delle elezioni[8] e l'organizzazione antifascista.[9]
Il 9 giugno 2019 JW ha annunciato sui social media di essersi sciolta. La ragione principale addotta dall'organizzazione era che non riusciva a fare la transizione tra l'essere un'organizzazione giovanile d'avanguardia e un vero e proprio partito comunista con quadri di massa.[10]
La mattina del 26 giugno 2019 la polizia fece irruzione in sette case di nove membri della JW a Berlino e nel Nord Reno-Westfalia. La polizia ha confiscato armi, hard disk, telefoni cellulari e travestimenti. L'annunciato scioglimento di JW è sospettato di essere un inganno per complicare le indagini in corso.[11]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Jugendwiderstand - Rebellion ist gerechtfertigt!: Kurzvorstellung & Kontakt, su Jugendwiderstand - Rebellion ist gerechtfertigt!. URL consultato il 5 giugno 2021.
- ^ (DE) Rappende Revolutionäre, su junge Welt, 27 marzo 2019. URL consultato il 5 giugno 2021.
- ^ (DE) Jugendwiderstand - Rebellion ist gerechtfertigt!, su jugendwiderstand.blogspot.com. URL consultato il 5 giugno 2021.
- ^ Moufawad-Paul, J. (Joshua), Continuity and rupture : philosophy in the Maoist terrain, 2016, ISBN 9781785354762.
- ^ Jugendwiderstand - Rebellion ist gerechtfertigt!: Berlin: Lal Salaam den Märtyrern von Malkangiri, su Jugendwiderstand - Rebellion ist gerechtfertigt!, 30 ottobre 2016. URL consultato il 5 giugno 2021.
- ^ manifesto (JPG), su 2.bp.blogspot.com.
- ^ Jugendwiderstand - Rebellion ist gerechtfertigt!: Bericht & Fotos: Das Lenin-Liebknecht-Luxemburg-Wochenende 2019 in Berlin, su Jugendwiderstand - Rebellion ist gerechtfertigt!, 24 gennaio 2019. URL consultato il 5 giugno 2021.
- ^ Jugendwiderstand - Rebellion ist gerechtfertigt!: Berlin: Geht nicht wählen - Keine Stimme dem Ausbeutersystem!, su Jugendwiderstand - Rebellion ist gerechtfertigt!, 25 agosto 2016. URL consultato il 5 giugno 2021.
- ^ (EN) C. Kistler, A Red Block against the fascists of Die Rechte Party in Hamm !, su Redspark, 4 ottobre 2016. URL consultato il 5 giugno 2021.
- ^ Jugendwiderstand - Rebellion ist gerechtfertigt!: Das Ende des Jugendwiderstand, su Jugendwiderstand - Rebellion ist gerechtfertigt!, 9 giugno 2019. URL consultato il 5 giugno 2021.
- ^ (DE) Razzia bei sieben „Jugendwiderstand“-Mitgliedern, su tagesspiegel.de. URL consultato il 5 giugno 2021.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Jugendwiderstand
