James Fred Blake (Montgomery, 14 aprile 1912 – Montgomery, 21 marzo 2002) è stato un militare statunitense, famoso per essere stato il conducente d'autobus che, chiedendo a Rosa Parks di lasciare libero un posto per un passeggero bianco nel 1955 e vedendosi opporre un rifiuto, causò il boicottaggio dei bus a Montgomery, episodio cruciale nella storia del movimento per i diritti civili degli afroamericani.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Blake fu sorteggiato per il servizio militare il 23 dicembre 1943. Arruolamento e giuramento ebbero luogo a Ft. McClellan, Alabama. La sua scheda di arruolamento nell'esercito riporta che all'epoca era sposato, che aveva frequentato un anno di liceo e che aveva pregresse esperienze lavorative come conducente di autobus, camion e trattori.[1] Restò nell'esercito per cinque anni, combattendo anche in Europa durante la seconda guerra mondiale.
Dopo il congedo iniziò a lavorare come conducente d'autobus per la Montgomery City Bus Lines, lavoro che svolse fino al 1974[2], anno in cuì andò in pensione e divenne membro della Morningview Baptist Church.
Rosa Parks e Claudette Colvin
[modifica | modifica wikitesto]Nove mesi prima dell'arresto di Rosa Parks, una ragazza afroamericana di nome Claudette Colvin aveva avuto un'esperienza simile, venendo arrestata per non aver ceduto il posto a un passeggero bianco perché era incinta.[3] Nel 1943, mentre si recava a registrarsi per il voto, Rosa Parks prese un autobus condotto da Blake, salendo dalla porta anteriore e pagando il biglietto. Mentre stava per sedersi, Blake le disse di scendere dal bus e risalire dalla porta posteriore, riservata ai neri, in quanto non era loro permesso salire dalla porta anteriore, riservata ai bianchi. La donna, indignata, scese ed aspettò il bus successivo, giurando a se stessa che da quel momento in poi, ogni volta che avrebbe preso un autobus, avrebbe prestato attenzione all'autista e non sarebbe mai più salita su un mezzo guidato da Blake, sebbene la cosa notoriamente capitò dodici anni dopo.[4]
Dodici anni dopo, il 1º dicembre 1955, i due si incontrarono ancora. Blake, che guidava il bus su cui la Parks era salita per fare ritorno a casa dopo il lavoro, una corsa diretta a Cleveland Avenue (vettura n. 2857), ordinò alla donna ed a tre altri passeggeri di colore di fare posto ad un uomo bianco appena salito, spostandosi in fondo alla vettura e lasciando liberi i posti in cui si erano sistemati, che facevano parte del settore al centro del mezzo, composto da posti accessibili sia ai neri che ai bianchi ma in cui i neri avevano l'obbligo di cedere il posto se un bianco lo reclamava; secondo il capitolo 6, sezione 11, del codice cittadino, i conducenti dei mezzi pubblici avevano la massima autorità sulle decisioni inerenti l'assegnamento dei posti in base al colore di pelle.[5]
Secondo il racconto della Parks, Blake le disse: «Sarà meglio che vi sbrighiate e mi lasciate liberi quei posti». Quando lei rifiutò di spostarsi, Blake prima chiamò il suo superiore presso la compagnia di trasporto pubblico e gli chiese come comportarsi, sentendosi rispondere, secondo quanto da lui dichiarato: «L'hai avvertita, Jim? Se sì, falla scendere!».[6] In seguito chiamò la polizia e firmò il verbale dell'arresto come testimone. La Parks, dopo l'arresto, dovette pagare una sanzione di 10 dollari, più altri 4 per le spese processuali.[7][8] L'episodio portò al boicottaggio dei bus a Montgomery e alla causa Browder contro Gayle, che nel 1956 porterà all'abolizione della segregazione razziale sui mezzi di trasporto in Alabama.
Commentando gli eventi a posteriori, Blake dichiarò: «Non stavo cercando di fare nulla a quella donna se non il mio lavoro. Lei stava violando il codice cittadino, quindi cosa avrei dovuto fare? Quel dannato bus era sempre pieno e lei non voleva spostarsi dietro. Avevo le mie direttive da seguire. Ero un pubblico ufficiale, come qualsiasi altro autista della città, e dovevo far rispettare il codice. Così l'autobus era pieno e salì un uomo bianco, e lei si era seduta al suo posto e le dissi di spostarsi più dietro, ma lei non volle».[9]
Morte
[modifica | modifica wikitesto]Blake continuò a lavorare come autista d'autobus per la stessa compagnia (la Montgomery City Lines nel 1974 divenne Montgomery Area Transit System)[10] per altri 19 anni, fino al pensionamento. Morì di infarto a 89 anni nella sua casa a Montgomery nel 2002.[6] Lui e la moglie sono stati sposati per 68 anni. Commentando la notizia della morte dell'uomo, Rosa Parks dichiarò: «Sono sicura che mancherà molto alla sua famiglia».[6]
Riferimenti nella cultura di massa
[modifica | modifica wikitesto]L'attore Sonny Shroyer interpretò Blake nel film tv The Rosa Parks Story del 2002; mentre Trevor White lo impersonò nel 2018 nell'episodio Rosa della serie televisiva britannica Doctor Who.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Electronic Army Serial Number Merged File, ca. 1938 - 1946 (Enlistment Records), su aad.archives.gov, National Archives and Records Administration. URL consultato il 9 aprile 2014.
- ^ Bus driver who gave her the wrong ticket then had Parks arrested dies at 89, in Sun Herald, 24 marzo 2002.
- ^ Montgomery Bus Boycott, su History.com, A+E Networks. URL consultato il 16 novembre 2015.
- ^ Elaine Woo, She Set Wheels of Justice in Motion, in Los Angeles Times, 25 ottobre 2005. URL consultato il 22 luglio 2011.«L'applicazione della regola era a discrezione degli autisti.»
- ^ Pretzer, William. The Power of 2857, 4 dicembre 2010, American Heritage, novembre-dicembre 2005
- ^ a b c Jon Thurber, James Blake, 89; Driver Had Rosa Parks Arrested, in Los Angeles Times, 26 marzo 2002. URL consultato il 16 novembre 2015.
- ^ City charge faced by negro bus rider, in Montgomery Advertiser, 2 dicembre 1955.
- ^ Montgomery City Code, su IIT Chicago-Kent Law Library Blog, 2 febbraio 2013.
- ^ Obituary: James F Blake, in The Guardian, 27 marzo 2002.
- ^ About, su Montgomery Transit - The M. URL consultato il 13 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 15 marzo 2016).