Itameshi (イタ飯 (?)) è un termine della lingua giapponese indicante quella cucina fusion che ibrida elementi dalle tradizioni culinarie giapponese e italiana.[1]
Etimologia
[modifica | modifica wikitesto]Itameshi è una parola macedonia composta da "Italia" (イタリア (?)) e "pasto" (飯 (?)).[1]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La cucina italiana comparve per la prima volta in Giappone negli anni venti del Novecento, periodo in cui, nei caffè del paese asiatico, venivano serviti al pubblico gli spaghetti. Fu però soltanto a partire dagli anni novanta del Novecento che la cucina italiana prese piede nel Sol Levante, quando, come conseguenza della crisi finanziaria asiatica, la quale aveva portato a un generale aumento dei prezzi e minori guadagni alle attività del paese, molti ristoranti iniziarono a cucinare pietanze ispirate a quelle italiane, che erano più economiche da preparare rispetto a quelle dell'alta cucina tradizionale.[2] Esistono vere e proprie catene di cucina italo-giapponese, la più importante delle quali è la Saizeriya, che nel 2021 contava oltre 1.500 punti vendita nel solo Giappone e diverse centinaia in Cina.[3]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (EN) What is itameshi? 7 easy Japanese-Italian fusion dishes that your kids will eat, su coolmomeats.com. URL consultato il 1º marzo 2024.
- ^ (EN) Italian Food: Japan's Unlikely Culinary Passion, su theatlantic.com. URL consultato il 1º marzo 2024.
- ^ (EN) Saizeriya in China: how a Japanese chain of Italian food turned into a cult favorite, su daxueconsulting.com. URL consultato il 1º marzo 2024.