Lo zupano (in ungherese ispán, in croato župan), anticamente anche giuppano[1][2], è un titolo amministrativo che era diffuso durante il Medioevo nell'Europa centrale e balcanica, corrispondente all'italiano gastaldo. Viene anche italianizzato in spano, soprattutto in riferimento a Filippo Buondelmonti degli Scolari, detto appunto Pippo Spano, che divenne ispán nel Regno d'Ungheria[3],
Nel Friuli in passato lo zupano era il capo di un maso[1].
Il termine è tuttora in uso[4], sia nella forma croata župan sia in quella italiana, per i presidenti delle Regioni della Croazia, anche nella forma femminile zupana[1]. Le regioni croate (županija) sono anche dette in italiano zupanìe, mentre nel significato storico si dice più comunemente che lo zupano amministrava uno zupanato[5].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c żupano, in Treccani.it – Vocabolario Treccani on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- ^ giuppano, in Treccani.it – Vocabolario Treccani on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- ^ Archivio storico italiano, Firenze, Pietro Vieusseux, 1843, p. 130.
- ^ Istria. Fabrizio Radin subentra a Valter Flego, su lavoce.hr, 31 maggio 2019.
- ^ żupanato, in Treccani.it – Vocabolario Treccani on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- żupano / giuppano, su Vocabolario Treccani, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- (EN) župan, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.