Isacco I | |
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Patriarca di Gerusalemme | |
Intronizzazione | verso la fine del 601 |
Fine patriarcato | 609 |
Predecessore | Amos |
Successore | Zaccaria |
Nascita | VI secolo |
Morte | 609 |
Isacco o Esichio[1] (VI secolo – 609) è stato il patriarca di Gerusalemme tra il 601 e il 609[1].
Fu eletto verso la fine del 601.[1] Come da consuetudine, dopo l'elezione scrisse una lettera sinodale a papa Gregorio Magno.[1] La risposta del vescovo di Roma attestò la pura fede di Isacco, la diffusione della simonia in Oriente e la presenza di discordie nella Chiesa di Gerusalemme; Gregorgio esortò Isacco di dedicarsi a combattere tutti questi abusi.[1] Isacco rimase sul trono patriarcale per otto anni e morì nel 609.[1] Si presume fosse l'autore di un Lessico greco.[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Padri Benedettini della Congregazione di S.Mauro in Francia, L'Arte di verificare le date dei fatti storici delle inscrizioni delle cronache e di altri antichi monumenti dal principio dell'era cristiana fino all'anno 1770, traduzione di Giuseppe Pontini di Quero, vol. 2, Venezia, Tipografia Gatti, pp. 377-378.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Apostolic succession, su en.jerusalem-patriarchate.info, Jerusalem Patriarchate official website. URL consultato il 29 luglio 2020.