Irene Comneno Angela (in greco Ειρήνη Κομνηνή Άγγελίνα?; ... – dopo il 1203) era una principessa bizantina, figlia maggiore dell'imperatore Alessio III Angelo e di Eufrosina Ducena Camatera.
Irene nacque prima dell'inizio del regno del padre Alessio III, che nel 1195 fece un colpo di Stato a scapito del fratello Isacco II Angelo e si impadronì del trono imperiale. A quel tempo, Irene era già sposata con Andronico Contostefano, che, secondo Niceta Coniata, era un lontano parente di sua madre Eufrosina.
Andronico Contostefano morì intorno al 1196, dopo essersi da poco ritirato in un monastero. Intorno al 1198, l'imperatore decise di far sposare la vedova Irene con il sebastocratore Alessio Paleologo. Alessio III, che non aveva figli, progettò con questo matrimonio di avere un erede al trono nella persona del suo nuovo genero.
A quel tempo, però, il sebastocratore era già sposato, così l'imperatore lo costrinse a divorziare dalla prima moglie. Così, nell'estate del 1199, i due si sposarono con una cerimonia molto solenne: Irene, che indossava scarpe rosse, ricevette il titolo di basilessa, mentre Alessio ricevette il titolo di despota e divenne erede al trono[1]. Allo stesso tempo, la sorella minore di Irene, Anna, anch'essa vedova, sposò Teodoro Lascaris, fondatore dell'Impero di Nicea[2][3][4].
Dal matrimonio di Irene e Alessio Paleologo nacque una figlia, Teodora Angelina Paleologina, che nel 1216 sposò il Grande domestico Andronico Ducas Comneno Paleologo e divenne la madre del futuro imperatore bizantino Michele VIII Paleologo[5].
Irene sopravvisse anche al secondo marito, che morì nel 1203. Lei stessa terminò la sua vita in esilio lontano da Costantinopoli; l'anno esatto della sua morte è sconosciuto.
Ascendenza
[modifica | modifica wikitesto]Genitori | Nonni | Bisnonni | Trisnonni | ||||||||||
Costantino Angelo | Manuele Angelo | ||||||||||||
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Andronico Ducas Angelo | |||||||||||||
Teodora Comnena | Alessio I Comneno | ||||||||||||
Irene Ducaena | |||||||||||||
Alessio III Angelo | |||||||||||||
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Eufrosina Castamonitissa | |||||||||||||
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Irene Angela | |||||||||||||
Gregorio Camatero | … | ||||||||||||
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Andronico Camatero | |||||||||||||
Irene Ducaina | … | ||||||||||||
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Eufrosina Ducena Camatera | |||||||||||||
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Cantacuzena | |||||||||||||
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Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Jordanov, 2001, pp. 446-449.
- ^ Brand, 1968, pp. 119-120.
- ^ Cheynet, 1996, pp. 443-444.
- ^ Macrides, 2007, p. 114, 116.
- ^ Cheynet, 1996, pp. 172, 176-178, 185.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Charles M. Brand, Byzantium Confronts the West 1180-1204 (PDF), Harvard University Press, 1968, ISBN 978-0-674-08975-4, OCLC 795121713. URL consultato il 28 settembre 2023 (archiviato dall'url originale il 18 dicembre 2018).
- (FR) Jean-Claude Cheynet, Pouvoir et contestations à Byzance (963-1210), Publications de la Sorbonne, 1996, ISBN 978-2-85944-168-5, OCLC 949652467.
- (EN) Ivan Jordanov, Byzantine lead seals from the stronghold near Dobri Dol, Plovdiv region, in Revue numismatique, vol. 157, 2001, pp. 443-469.
- (EN) Ruth Macrides, George Akropolites: The History – Introduction, Translation and Commentary, Oxford, Oxford University Press, 2007, ISBN 978-0-19-921067-1, OCLC 76820984.