Inseguendo l'aquila album in studio | |
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Artista | Mango |
Pubblicazione | 1988 |
Durata | 41:38 |
Dischi | 1 |
Tracce | 9 |
Genere | Pop |
Etichetta | Fonit Cetra |
Produttore | Alberto Salerno, Armando Mango |
Note | Ristampato nel 1999 su etichetta Warner Fonit |
Certificazioni | |
Dischi d'oro | 2 |
Mango - cronologia | |
Inseguendo l'aquila è un album del cantautore italiano Mango, pubblicato nel 1988.
Il disco
[modifica | modifica wikitesto]L'album fu stampato anche in CD oltre al vinile, e nello stesso anno pubblicato anche in Spagna con il titolo Hierro y fuego. Non riuscì a bissare il successo del precedente Adesso, ma fu comunque disco d’oro con 100 000 copie vendute.[1] Mia madre è una dedica del paroliere Alberto Salerno alla madre scomparsa.[2]
Tracce
[modifica | modifica wikitesto]Inseguendo l'aquila
[modifica | modifica wikitesto]- Ferro e fuoco (P. Mango, A. Mango, A. Mango, A. Salerno)
- Trovando te... cercandomi (P. Mango, A. Mango)
- Oasi (P. Mango, A. Salerno)
- Il mare calmissimo (P. Mango, A. Mango, A.Salerno)
- Seduto all'ombra... fu così (A. Mango)
- Mia madre (P. Mango, A. Salerno)
- Inseguendo l'aquila (P. Mango, A. Mango, A. Salerno)
- Le bugie degli angeli (A. Mango)
- Immersione in te (P. Mango, A. Mango, A. Mango, A. Salerno)
Hierro y fuego
[modifica | modifica wikitesto]- Hierro y fuego
- Hallandote... Buscandome
- Oasis
- Mare en calma
- En La Penumbra... Yo Pense
- Madre
- Persiguiendo Al Aguila
- Las Mentiras De Los Angeles
- Se Esconde En Ti
Formazione
[modifica | modifica wikitesto]- Mango: voce, tastiera, cori
- Rocco Petruzzi: tastiera, programmazione
- Graziano Accinni: chitarra
- Steve Ferrera, Lele Melotti: batteria
- Paolo Costa: basso
- Max Costa: programmazione
- Laura Valente: cori
Collaboratori
[modifica | modifica wikitesto]- Arrangiamenti: Mango
- Collaborazione musicale: Rocco Petruzzi, Graziano Accinni, Armando Mango
- Registrato e mixato da Marti J. Robertson allo Psycho Studio
- Assistita da Franco Cafone
- Collaborazione in studio: Claudio Dentes
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Un infarto ha stroncato l'Usignolo di Lagonegro durante un concerto, su lisolachenoncera.it. URL consultato il 30 gennaio 2021.
- ^ Alberto Salerno, Storie di Musica: Mia madre di Mango, su YouTube, 20 novembre 2020. URL consultato il 20 febbraio 2024.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Inseguendo l'aquila, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Inseguendo l'aquila, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.