L'immunosorveglianza è un insieme di processi afferenti al sistema immunitario dei vertebrati, volto al controllo dello sviluppo delle cellule normali e al riconoscimento di cellule tumorali.[1] Qualora, durante il processo di immunosorveglianza, avvenga l riconoscimento di tessuto neoplastico si scatenerà una risposta immunitaria sia di tipo innata che adattativa, che inibirà così la crescita e la possibilità di cambiamenti ulteriori della massa tumorale. [2][3] Comprende la prima fase dell'immunoediting conosciuta altresì come "fase di eliminazione".[4]
Analogie con altre risposte immunitarie
[modifica | modifica wikitesto]La risposta immunitaria indotta da una cellula tumorale è molto simile a quella indotta dall'invasione di un virus. Entrambe le risposte sono inizializzate quando la cellula infettata/trasformata esprime MHC di classe I diverse dalle cellule del "self". Esse inducono l'attivazione di cellule natural killer (tipiche dell'immunità innata) e di linfociti T citotossici (tipici dell'immunità adattativa).
La differenza sostanziale tra le due risposte risiede nel tempo di risposta: mentre le infezioni virali sono riconosciute in tempi relativamente ottimali nei distretti periferici del corpo (in quanto l'immunità innata è sempre attiva; nelle mucose l'attivazione può anche ritardare fino a 2 ore), la rilevazione di cellule tumorali può tardare di parecchio. Difatti, prima che sia riconosciuta come "non-self", una cellula tumorale deve acquisire determinate caratteristiche e "trasformarsi". Alcuni cambiamenti che possono avvenire sono:[5]
- sviluppo di "antigeni tumorali"
- sviluppo di "antigeni associati al tumore"
- difetti di clivaggio nelle proteine mutate dal tumore
Collegamenti
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ immunosorveglianza nell'Enciclopedia Treccani, su treccani.it. URL consultato il 12 dicembre 2017.
- ^ nature.com, https://www.nature.com/subjects/immunosurveillance .
- ^ (EN) Clare Y. Slaney, Jay Rautela e Belinda S. Parker, The Emerging Role of Immunosurveillance in Dictating Metastatic Spread in Breast Cancer, in Cancer Research, vol. 73, n. 19, 1º ottobre 2013, pp. 5852–5857, DOI:10.1158/0008-5472.CAN-13-1642, PMID 24062312. URL consultato il 13 maggio 2019.
- ^ (EN) Gavin P. Dunn, Lloyd J. Old e Robert D. Schreiber, The Immunobiology of Cancer Immunosurveillance and Immunoediting, in Immunity, vol. 21, n. 2, 1º agosto 2004, pp. 137–148, DOI:10.1016/j.immuni.2004.07.017, PMID 15308095. URL consultato il 13 maggio 2019.
- ^ Parham, The immune system, 4ª ed., Garland Science, 2005, p. 517.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- immunosorveglianza, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.