Imerio Cima | |||||||||||||
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Nazionalità | Italia | ||||||||||||
Ciclismo | |||||||||||||
Specialità | Strada, pista | ||||||||||||
Termine carriera | 2021 | ||||||||||||
Carriera | |||||||||||||
Giovanili | |||||||||||||
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Palmarès | |||||||||||||
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Statistiche aggiornate al 20 agosto 2022 | |||||||||||||
Imerio Cima (Brescia, 29 ottobre 1997) è un ex ciclista su strada e pistard italiano, professionista dal 2018 al 2021.
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Nato nel 1997 a Brescia, è fratello di Damiano Cima, anche lui ciclista professionista e suo compagno di squadra sia alla Nippo sia alla Gazprom[1].
Cresciuto nella Feralpi Monteclarense di Lonato del Garda, a livello juniores ottiene risultati principalmente su pista, diventando campione italiano nell'inseguimento a squadre Juniores nel 2014, con Giacomo Garavaglia, Matteo Moschetti e Giovanni Pedretti, e nel 2015, con Stefano Baffi, Nicolò Brescianini, Stefano Moro e Stefano Oldani e vincendo il tricolore anche nella velocità a squadre Juniores nel 2015 con Mattia Geroli e Stefano Moro. Si distingue anche a livello internazionale, vincendo nel 2015 la medaglia di bronzo nell'americana, insieme a Carloalberto Giordani, ai Campionati del mondo juniors di Astana.
Da Under-23 ottiene diversi successi, in particolare nel 2017, con la maglia della Viris Maserati, il Trofeo Città di Castelfidardo e il Circuito del Porto-Trofeo Internazionale Arvedi (quest'ultimo valido per il calendario Europe Tour)[2]. Nello stesso 2017 è convocato in Nazionale su strada per gli Europei di Herning, piazzandosi settimo nella gara in linea Under-23, e in Nazionale su pista per gli Europei Juniores e Under-23 di Sangalhos, terminando ottavo nell'inseguimento a squadre.
Nel 2018, a 21 anni, passa professionista con la Nippo-Vini Fantini[3], con la quale conquista sia nel 2018 sia nel 2019 la classifica giovani al Tour of Taihu Lake. Nel 2020 si trasferisce alla squadra italo-russa Gazprom-RusVelo[4]; in stagione partecipa alla Milano-Sanremo, tenutasi eccezionalmente ad agosto, ed è settimo alla Parigi-Chauny[5]. Si ritira dall'attività nel marzo 2022, dopo essere rimasto svincolato dalla Gazprom-RusVelo a fine 2021 dopo due stagioni in squadra, la seconda delle quali (il 2021) lontana dalle corse a causa di un incidente stradale.[6]
Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]Strada
[modifica | modifica wikitesto]- Coppa Dondeo
- Memorial Amici del Ciclismo
- Gran Premio di Primavera - Castel d'Azzano
- Trofeo Caduti e Dispersi Comune di Passirano
- Coppa 1º Maggio - Stagno Lombardo
- Circuito Guazzorese
- Circuito del Porto-Trofeo Internazionale Arvedi
- Coppa Comune di Livraga
- G.P. Sannazzaro de' Burgondi
- Trofeo Città di Castelfidardo
Altri successi
[modifica | modifica wikitesto]- 2018 (Nippo)
- Classifica giovani Tour of Taihu Lake
- 2019 (Nippo)
- Classifica giovani Tour of Taihu Lake
Pista
[modifica | modifica wikitesto]- 2014 (juniores)
- Campionati italiani, Inseguimento a squadre Juniores
- 2015 (juniores)
- Campionati italiani, Inseguimento a squadre Juniores
- Campionati italiani, Velocità a squadre Juniores
Piazzamenti
[modifica | modifica wikitesto]Classiche monumento
[modifica | modifica wikitesto]- 2020: 114º
Competizioni mondiali
[modifica | modifica wikitesto]Competizioni europee
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Damiano Cima, su museociclismo.it. URL consultato il 13 agosto 2020.
- ^ a b CIMA IMERIO - 2017, su ciclismo.info. URL consultato il 20 agosto 2022.
- ^ Mattia Spreafico, Imerio Cima: «Nippo, un sogno che si realizza», su cicloweb.it, 9 novembre 2017. URL consultato il 13 agosto 2020.
- ^ I fratelli Damiano e Imerio Cima rafforzano la pattuglia italiana della Gazprom-RusVelo 2020, su bicitv.it, 2 ottobre 2019. URL consultato il 13 agosto 2020.
- ^ (EN) Imerio Cima - 2020, su procyclingstats.com. URL consultato il 20 agosto 2022.
- ^ Per i fratelli Cima è già l’ora di lasciare a 28 e 24 anni, su bresciaoggi.it. URL consultato il 20 agosto 2022.
- ^ CIMA IMERIO - 2014, su ciclismo.info. URL consultato il 20 agosto 2022.
- ^ CIMA IMERIO - 2015, su ciclismo.info. URL consultato il 20 agosto 2022.
- ^ CIMA IMERIO - 2016, su ciclismo.info. URL consultato il 20 agosto 2022.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Imerio Cima, su procyclingstats.com.
- Imerio Cima, su sitodelciclismo.net, de Wielersite.
- Imerio Cima, su cyclebase.nl, CycleBase.
- (EN) Imerio Cima, su CQ Ranking.
- (EN, ES, IT, FR, NL) Imerio Cima, su the-sports.org, Info Média Conseil Inc.
- Paolo Mannini (a cura di), Imerio Cima, su Museodelciclismo.it.
- Imerio Cima, su federciclismo.it.
- Imerio Cima, su direttaciclismo.it.
- (EN) Imerio Cima, su cyclingnews.com.
- (EN) Imerio Cima, su cyclingranking.com.
- (EN) Imerio Cima, su firstcycling.com.
- (EN) Imerio Cima, su worldcyclingstats.com.