Il Signore dei Tranelli | |
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Titolo originale | Bored of the Rings[1] |
Autore | Henry Beard e Douglas Kenney |
1ª ed. originale | 1968 |
Genere | romanzo |
Sottogenere | fantasy, parodia |
Lingua originale | inglese |
Ambientazione | la Terra di Tramezzo |
Personaggi |
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Antagonisti | Salmon, Saluman, Pollum, Squibb (il ragno), Nazcul e Ballporc |
Il Signore dei Tranelli (Bored of the Rings) è una parodia del romanzo Il Signore degli Anelli di J.R.R. Tolkien, scritta nel 1968[2] da Henry Beard e da Douglas Kenney, membri dell'Harvard Lampoon e fra i fondatori del National Lampoon, pubblicata l'anno successivo (titolo originale Bored of the Rings[1]).
La parodia fu autorizzata dallo stesso Tolkien, che in seguito confessò di non capire il loro umorismo.[2]
Trama
[modifica | modifica wikitesto]La commedia è una presa in giro di tutto ciò che riguarda il mondo creato da Tolkien: gli Hobbit che diventano Sghorbit, la terra di Tramezzo, Frodo diventa Brodo, elfi, nani sono altre bizzarre e ambigue creature, quali Pollum (filosofo incompreso) o il balengo Aragost figlio di Ararutt (colui dalla biancheria al sapore di fragola), innamorato perso di Eoracchia figlia di Eoporc (corpulenta guerriera dall'accento tedesco con un osso nel naso). La saga è ambientata nei luoghi della Terra di Tramezzo: la Cloaca, i regni di Gondon e Roi-tan, le Terre nere di Merdor, le porte di Doria e altri luoghi. Persino l'Anello è stato modificato: alla fine della sua scritta, infatti, vi sono le parole: Se lo trovate rispeditelo a Salmon, spese postali a carico vostro. Il mistico oggetto non ha effetti stupefacenti, semmai il contrario: tutti se lo passano di mano in mano, cercando ognuno di rifilarlo al prossimo con scuse futili, finché non arriva in mano a Brodo, inerme e a corto di idee.
Edizioni
[modifica | modifica wikitesto]Il libro in Inghilterra fu ristampato numerose volte, 8 volte solo in pochi mesi del 2001[2].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Portale Internet Culturale Archiviato il 1º gennaio 2007 in Internet Archive., realizzato dall'[Istituto Centrale per il Catalogo Unico delle biblioteche italiane e per le informazioni bibliografiche (ICCU)
- ^ a b c Il Signore delle Parodie, su DeAgostini edicola.it. URL consultato il 15 aprile 2008 (archiviato dall'url originale il 27 ottobre 2006).
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Henry N. Beard e Douglas C. Kenney, Il Signore dei Tranelli, traduzione di traduzione illetterata del Collettivo Autonomo Rumente., Fanucci, 2002, ISBN 88-347-0890-3.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Edizioni e traduzioni di Il Signore dei Tranelli, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Edizioni di Il Signore dei Tranelli, su Internet Speculative Fiction Database, Al von Ruff.