Ignavusaurus | |
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Stato di conservazione | |
Fossile | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Archosauria |
Superordine | Dinosauria |
Ordine | Saurischia |
Sottordine | Sauropodomorpha |
Genere | Ignavusaurus |
Specie | I. rachelis |
L’ignavusauro (Ignavusaurus rachelis) è un dinosauro erbivoro appartenente ai sauropodomorfi. Visse nel Giurassico inferiore (Hettangiano, circa 190 milioni di anni fa) e i suoi resti fossili sono stati ritrovati in Africa (Lesotho).
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Sulla base di uno scheletro parziale e ben articolato, è stato possibile per i paleontologi ricostruire un animale lungo circa un metro e mezzo, probabilmente un esemplare giovanile di età inferiore a un anno. Tale stima è stata possibile in base a un calcolo di determinazione dell'età a livello osseo. L'esemplare in questione doveva pesare circa 25 chilogrammi, aveva una corporatura snella, un lungo collo e zampe artigliate.
Classificazione
[modifica | modifica wikitesto]Nonostante i fossili di Ignavusaurus risalgano al Giurassico inferiore, le parentele di questo dinosauro vanno ricercate tra dinosauri primitivi vissuti alcuni milioni di anni prima, all'inizio del Triassico superiore, come Thecodontosaurus e Pantydraco. Questi dinosauri sono considerati sauropodomorfi basali, dalle caratteristiche ancestrali, imparentati con i più specializzati prosauropodi (come Plateosaurus) e con gli antenati dei veri sauropodi giganti (Anchisaurus, Melanorosaurus). Il suo parente più stretto è risultato essere Sarahsaurus dall'Arizona.
Significato del nome
[modifica | modifica wikitesto]Il nome Ignavusaurus deriva dalla parola latina ignavus, “codardo”, e dall'antico greco sauros, “lucertola”; il riferimento è alla località dove sono stati scoperti i fossili, Ha Ralekoala, che letteralmente significa “posto del padre dei codardi”. Il nome specifico, rachelis, è in onore della paleontologa Raquel López-Antoñanzas.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Knoll, Fabien (2010). "A primitive sauropodomorph from the upper Elliot Formation of Lesotho". Geological Magazine 147 (6): 814-829. doi:10.1017/S001675681000018X. https://web.archive.org/web/20120313124319/http://www.foreignpolicybulletinmonitor.com/action/displayAbstract?fromPage=online&aid=7908827&fulltextType=RA&fileId=S001675681000018X.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Ignavusaurus rachelis
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Ignavusaurus rachelis, su Fossilworks.org.