I sette Fuqahāʾ di Medina (in arabo الفقهاء السبعة?, al-Fuqahāʾ al-sabʿa, ossia "I sette Fuqahāʾ") furono i sette studiosi musulmani che nell'VIII secolo fondarono la scienza dei ʾaḥādīth, agendo come giuristi e come muftī.[1] Essi erano ricordati per la loro dottrina, tanto più apprezzata perché ancora vicina temporalmente all'epoca della predicazione di Maometto in quella città.
Essi erano:
- Saʿīd ibn al-Musayyib
- ʿUrwa b. al-Zubayr
- Sālim b. ʿAbd Allāh b. ʿUmar
- al-Qāsim b. Muḥammad b. Abī Bakr
- Abū Salama ibn ʿAbd al-Raḥmān b. ʿAwf
- Sulaymān ibn Yasār
- Khārija ibn Zayd b. Thābit.
Alcuni studiosi vi includevano Abū Bakr b. ʿAbd al-Raḥmān b. al-Ḥārith e ʿUbayd Allāh b. ʿAbd Allāh b. ʿUtba b. Masʿūd.[2]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Muḥammad Abū Zahrah, The Four Imams [ Copia archiviata, su ourworld.compuserve.com. URL consultato il 19 dicembre 2006 (archiviato dall'url originale il 29 settembre 2007). capitolo sull'Imam Mālik b. Anas
- ^ Muḥammad Abū Zahra, (Mālik, Ḥayātuhu wa ʿAṣruhu, Arāʾuhu wa Fiqhuhu).
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (FR) Presentazione e biografia dei sette Fuqahāʾ di Medina (su at-tawhid.net), su at-tawhid.net. URL consultato l'8 agosto 2018 (archiviato dall'url originale l'8 agosto 2018).
- (EN) Testo sui sette Fuqahāʾ di Medina dello Shaykh Muḥammad Abū Zahrah (estratto dal saggio Mālik, Ḥayātuhu wa ʿAṣruhu, Arāʾuhu wa Fiqhuhu), su bewley.virtualave.net. URL consultato il 13 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 21 ottobre 2014).