I Hate You Then I Love You singolo discografico | |
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Artista | Céline Dion, Luciano Pavarotti |
Pubblicazione | 7 settembre 1998 |
Durata | 4:42 |
Album di provenienza | Let's Talk About Love |
Genere | Pop Classical |
Etichetta | Columbia Records |
Produttore | David Foster, Humberto Gatica, Tony Renis |
Registrazione | 1997 The Hit Factory (New York) |
Céline Dion - cronologia | |
I Hate You Then I Love You è un singolo della cantante canadese Céline Dion e del tenore italiano Luciano Pavarotti, pubblicato il 7 settembre 1998 per il mercato italiano come ottavo estratto dall'album di Dion Let's Talk About Love.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]I Hate You Then I Love You è una cover di Grande, grande, grande, registrata e pubblicata nel 1972 dalla cantante italiana Mina e reso noto a livello internazionale l'anno successivo da Shirley Bassey nella versione in lingua inglese Never, Never, Never. La canzone fu prodotta da David Foster, Humberto Gatica e Tony Renis, quest'ultimo anche autore della musica del brano.
Céline Dion e Luciano Pavarotti hanno presentato per la prima ed unica volta dal vivo il brano, cantando in duetto durante il concerto di beneficenza Pavarotti & Friends for the Children of Liberia il 9 giugno 1998.[1] La performance è stata inserita nell'album live Pavarotti & Friends for The Children of Liberia, pubblicato nel 1998.
Video musicale
[modifica | modifica wikitesto]Per il singolo è stato realizzato un video musicale con clip tratte dalle riprese del concerto benefico Pavarotti & Friends, con spezzoni della sessione di registrazione in studio del brano e con le riprese fatte in Africa dove fu necessario l'aiuto dei fondi raccolti durante il concerto promosso da Luciano Pavarotti.[2]
Nel DVD Au cœur du stade, pubblicato nel 1999 da Céline Dion, è presente l'intera sessione di registrazione di I Hate You Then I Love You, dove compaiono oltre alla Dion e a Pavarotti anche i tre produttori.
Accoglienza
[modifica | modifica wikitesto]L'editore di The New York Observer, Jonathan Bernstein, ha scritto riguardo al brano in una recensione sull'album Let's Talk About Love: «Luciano Pavarotti ha cantato con Bryan Adams, Elton John e Bono, ma la Dion ha qualcosa che ai suoi precedenti colleghi pop manca. Lei è udibile. Questo si rivela un orribile errore di calcolo, dato il calibro della canzone che hanno scelto di condividere. I Hate You Then I Love You, un remake ritmato di una vecchia canzone di Shirley Bassey, Never, Never, Never, è un travolgimento di camp in cui l'omone e il passerotto si lasciano andare su una giostra sessuale repressa. Tutte le ottave scatenate nel mondo non riescono a cancellare l'immagine mentale del duetto più assurdo da Biggie Smalls e Lil' Kim».[3]
Formazione
[modifica | modifica wikitesto]- Tony Renis – arrangiamenti
- Nathan East – basso
- Vinnie Colaiuta – batteria
- Dean Parks – chitarra
- Ramon Stagnaro – chitarra acustica
- Michael Landau – chitarra elettrica
- Humberto Gatica – ingegneria del suono
- Paulinho Da Costa – percussioni
- David Foster – produttore, tastiere
- Humberto Gatica – produttore
- Tony Renis – produttore, musica
- Norman Newell – testo
- Alberto Testa – testo
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Luciano Pavarotti & Celine Dion - I Hate You Then I Love You, su YouTube, 25 dicembre 2012. URL consultato il 19 agosto 2022.
- ^ (EN) Celine Dion - I Hate You Then I Love You (with Luciano Pavarotti) 1997, su YouTube, 18 ottobre 2012. URL consultato il 19 agosto 2022.
- ^ (EN) Jonathan Bernstein, Celine Dion: Is She Cool? Someday, Maybe, but Not Now, su The New York Observer, 8 dicembre 1997. URL consultato il 19 agosto 2022.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) I Hate You Then I Love You, song (after Manuel de Falla), su AllMusic, All Media Network.
- (EN) I Hate You Then I Love You, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.