Hush puppies | |
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Origini | |
Luogo d'origine | Stati Uniti |
Diffusione | Diffusi in tutti gli Stati Uniti meridionali. |
Dettagli | |
Categoria | contorno |
Ingredienti principali | farina di mais e di frumento, uova, sale, bicarbonato, latte o latticello, acqua |
Gli hush puppies sono piccole frittelle a base di farina di mais preparate negli Stati Uniti meridionali. Esse vengono spesso servite come contorno per piatti a base di frutti di mare e altri cibi fritti e appartengono al cosiddetto soul food.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]L'uso del mais macinato fu introdotto dai nativi americani e la cucina dei popoli Cherokee, Chickasaw, Choctaw, Creek e Seminole derivava da quella degli Stati Uniti meridionali. Essa si basava principalmente sulla farina di mais o sui chicchi del granturco che, dopo essere stato bolliti in una soluzione alcalina, venivano lavati e macinati. Da questo procedimento, noto come nixtamalizzazione, veniva ricavato un composto noto come nixtamal. Il pane di mais era popolare durante la guerra civile americana del diciannovesimo secolo perché era molto economico, poteva essere manipolaro in molte forme e dimensioni diverse oppure fritto per la preparazione di un pasto veloce. Secondo quanto riporta l'alpinista Charles Hudson in un suo resoconto:[1]
«In misura molto maggiore di quanto si possa immaginare, molti dei piatti più importanti con cui gli indiani del sud-est vivono oggi sono i "cibi dell'anima" mangiati dai sudisti bianchi e neri. Il pane di mais bollito indiano della cucina meridionale è noto come "gnocchi di mais", (...) e come "hush puppies" ...»
Etimologia
[modifica | modifica wikitesto]Il primo uso registrato della parola "hush-puppy" risale al 1899.[2] Il nome risulta essere stato coniato da cacciatori, pescatori e cuochi che, durante i picnic o mentre preparavano una frittura di pesce, fecero friggere anche una miscela di farina di mais (probabilmente con l'impasto del pane o la pastella) da dare ai loro cani per "zittire i cuccioli (hush the puppies)".[3] Altre leggende datano il termine alla guerra civile, quando i soldati confederati gettavano a terra del pane di mais fritto per mettere a tacere i loro cani.[4][5]
Preparazione
[modifica | modifica wikitesto]Per preparare gli hush puppies bisogna usare farina di mais e di frumento, uova, sale, bicarbonato, latte o latticello e acqua. Possono anche essere aggiunti cipolle, aglio, mais integrale e peperoni. A volte per la loro preparazione viene usata la pastella per le frittelle. La pastella viene miscelata bene, aggiustando gli ingredienti fino a ottenere uno spessore e lasciando cadere un cucchiaio alla volta in olio bollente. I piccoli pani sono fritti fino a quando divengono dorati e croccanti. Gli hush puppies sono serviti con frutti di mare o cibi alla griglia.[6]
Alimenti simili
[modifica | modifica wikitesto]In Giamaica vengono serviti degli gnocchi fritti simili noti come festival, contenenti sale e zucchero e serviti con carne o pesce che può essere fritto, in escabeche o in ceviche.[7] A Porto Rico vengono serviti degli hush puppies noti come "sorullos" o "sorullitos", simili a piccole salsicce.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Charles Hudson, The Southeastern Indians, University of Tennessee, 1976, pp. 498-9.
- ^ (EN) hush, su etymonline.com. URL consultato il 7 marzo 2019.
- ^ (EN) S. R. Dull, Southern Cooking, University of Georgia Press, 2006, p. 164.
- ^ (EN) Jane Stern, The Lexicon of Real American Food, Lyons, 2011, p. 154.
- ^ (EN) Catfish and Hush Puppies, su thespruceeats.com. URL consultato il 7 marzo 2019.
- ^ (EN) Terri Pischoff Wuerthner, In a Cajun Kitchen: Authentic Cajun Recipes and Stories from a Family Farm on the Bayou, St. Martin, 2007, p. 154.
- ^ (EN) Jamaican Festival Recipe, su jamaicans.com. URL consultato il 7 marzo 2019.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Crescent Dragonwagon, The Cornbread Gospels, Workman, 2007.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Hush puppies (gastronomia)
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Hushpuppy Recipe and History, su whatscookingamerica.net. URL consultato il 7 marzo 2019.