Hiraṇyakaśipu, anglizzato in Hiranyakashipu, è un demone dell'induismo, un asura che perseguitò suo figlio Prahlada a causa della sua devozione verso il dio Visnù, tentando invano più volte di ucciderlo. Era noto per la sua crudeltà. Per sconfiggerlo, Vishnu fu costretto a prendere la forma di Narasiṃha, il suo avatāra mezzo uomo e mezzo leone[1].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Encyclopedia of Hinduism par C.A. Jones et J.D. Ryan publié par Checkmark Books, pages 188 et 189, ISBN 0816073368
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Bhagavata Purana (o Shrimad Bhagavatam), settimo canto, « La Scienza di Dio », capitoli da 2 a 8, ma particolarmente:
- chap. 2 : « Hiranyakashipu, re degli asura »,
- chap. 3 : « Hiranyakashipu briga per ottenere l'immortalità »,
- chap. 4 : « Hiranyakashipu terrorizza l'universo »,
- chap. 5 : « Prahlada Maharaja, il santo figlio di Hiranyakashipu »,
- chap. 8 : « Shri Narasimha uccide il re degli asura ».
Altri progetti
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Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Hiranyakashipu, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.