Iota Draconis | |
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Classificazione | Gigante arancione |
Classe spettrale | K2 III[1] |
Distanza dal Sole | 102,7 al (31,5 pc) |
Costellazione | Dragone |
Coordinate | |
(all'epoca J2000.0) | |
Ascensione retta | 15h 24m 55.7747s |
Declinazione | +58° 57′ 57.836″ |
Parametri orbitali | |
Semiasse maggiore | 19,4 AU, ua e au |
Eccentricità | 0,7008 |
Dati fisici | |
Raggio medio | 11,79[1] R⊙ |
Massa | |
Temperatura superficiale | |
Luminosità | |
Metallicità | 138% rispetto al Sole[2] |
Età stimata | (2,65±0,74)×109 anni |
Dati osservativi | |
Magnitudine app. | +3,31 |
Magnitudine ass. | +0,81 |
Nomenclature alternative | |
Iota Draconis (ι Dra) è una stella di magnitudine apparente +3,31 che dista 103 anni luce dalla Terra, situata nella costellazione del Dragone. È anche conosciuta con il suo nome tradizionale Edasich, sommaria trascrizione dell'arabo ذيخ, Dhīkh, ossia "Iena (maschio)".
Iota Draconis è una gigante arancione di tipo spettrale K2 III; ha una massa pari a 1,54 masse solari e un raggio di 12 volte quello del Sole.
Sistema planetario
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2002 è stato scoperto un pianeta extrasolare attorno alla stella, Iota Draconis b. Il pianeta ha una massa minima almeno 8 volte quella di Giove e orbita attorno alla propria stella a una distanza media di 1,25 UA, anche se l'orbita del pianeta è piuttosto eccentrica, e varia da una distanza minima di 0,39 UA fino ad un massimo di 2,1 UA,[3]. Impiega poco meno di un anno e mezzo per compiere una rivoluzione completa.
Data la luminosità attuale della stella madre, oltre 55 volte quella solare, la zona abitabile sarebbe situata da 6,8 a 13,5 UA di distanza, quindi il pianeta sarebbe ampiamente fuori dal limite interno, troppo vicino alla propria stella e l'eccentricità orbitale non può che peggiorare le condizioni favorevoli allo sviluppo della vita.
Nel 2021 è stato scoperto un ulteriore oggetto substellare in orbita attorno alla stella; orbita a 19,4 UA in un periodo di 68 anni, la massa è stata stimata in 17 volte quella di Giove e nonostante il margine d'errore sia alto si tratta probabilmente di una nana bruna. Nello stesso studio è stata rivista la massa di ι Draconis b, che potrebbe essere anch'essa una nana bruna.[1]
Prospetto
[modifica | modifica wikitesto]Segue un prospetto dei componenti del sistema planetario di Iota Draconis, in ordine di distanza dalla stella.
Pianeta | Tipo | Massa | Periodo orb. | Sem. maggiore | Eccentricità | Incl. orbita | Scoperta |
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b (Hypatia) | Nana bruna | 16,4+9,3 −4 MJ | 1,3986 anni | 1,453 UA | 0,701 | 46°+27° −19° | 2002 |
c | Nana bruna | 17+13 −5,4 MJ | 68+60 −36 anni | 19,4+10 −7,7 au | 0,455+0,12 −0,008 | 86°±19° | 2021 |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e M. Hill et al., Asteroseismology of iota Draconis and Discovery of an Additional Long-Period Companion (PDF), luglio 2021.
- ^ a b Baines, Ellyn K. et al., Fundamental Parameters of the Exoplanet Host K Giant Star ι Draconis from the CHARA Array", in The Astrophysical Journal, vol. 743, n. 2, dicembre 2011, p. 130, DOI:10.1088/0004-637X/743/2/130.
- ^ Edasich (Stars, Jim Kaler)
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Iota Draconis
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) SIMBAD: HD 137759 -- Variable Star, su simbad.u-strasbg.fr.
- (EN) Extrasolar Planets Encyclopaedia: Notes for star HIP 75458, su exoplanet.eu.
- (EN) SolStation: Edasich/Iota Draconis, su solstation.com.