HD 134606 | |
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Classe spettrale | G6 IV[2] |
Distanza dal Sole | 87,40 al (26,797 pc)[3] |
Coordinate | |
(all'epoca J2000) | |
Ascensione retta | 15h 15m 15.04464s[1] |
Declinazione | −70° 31′ 10.6449″[1] |
Parametri orbitali | |
Sistema planetario | si |
Dati fisici | |
Raggio medio | 1,16 R⊙[3] |
Massa | |
Periodo di rotazione | 42,0±3,9 giorni |
Temperatura superficiale | |
Luminosità | |
Metallicità | 0,34[3] |
Età stimata | 7,3+3,4 −3,6 miliardi di anni[3] |
Dati osservativi | |
Magnitudine app. | 6,854[3] |
Magnitudine ass. | 4,74 |
Parallasse | 37,318±0,029 mas[3] |
Moto proprio | AR: -177,871 mas/anno Dec: -164,709 mas/anno[1] |
Velocità radiale | 1,982 km/s[4] |
HD 134606 è una stella subgigante gialla, di massa molto simile a quella del Sole, situata nella costellazione dell'Uccello del Paradiso, di magnitudine apparente 6,9 e che si trova a 87 anni luce dal sistema solare.
Caratteristiche
[modifica | modifica wikitesto]Si tratta di una stella in evoluzione, attualmente allo stato di subgigante, di classe G6 IV.[2] Ha circa la stessa massa del Sole, ma raggio e luminosità superiori di circa il 15%, con una temperatura superficiale leggermente inferiore, pari a 5.576 K, e una metallicità leggermente superiore.[3]
Sistema planetario
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2011, a seguito di un'indagine durata otto anni e condotta presso l'Osservatorio di La Silla in Cile è stata annunciata la scoperta di tre pianeti in orbita attorno alla stella, usando il metodo della velocità radiale e lo strumento HARPS.[5]
Un successivo studio, del 2024, ha confermato i tre pianeti precedentemente segnalati e ne ha individuati due nuovi, uno più vicino di tutti gli altri alla stella madre (HD 134606 e) e uno che è il terzo per distanza dalla stella (HD 134606 f). Sebbene sia molto probabile che tutti e cinque i pianeti siano reali, lo studio consiglia cautela riguardo al pianeta f a causa della somiglianza del suo periodo con il ciclo lunare.[6] I cinque pianeti hanno una massa che va dalla super terra al super Nettuno[7] e il più esterno, HD 134606 d, è un piccolo gigante gassoso che orbita all'interno della zona abitabile e che potrebbe essere candidato a future missioni spaziali in grado di osservarlo direttamente. È stata inoltre rilevata una tendenza della velocità radiale a una variazione sul lungo periodo, che suggerisce la presenza di un sesto oggetto, che potrebbe essere una compagna substellare distante di qualche tipo.[8]
Prospetto del sistema
[modifica | modifica wikitesto]Pianeta | Tipo | Massa | Raggio | Periodo orb. | Sem. maggiore | Eccentricità | Scoperta |
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e | Super Terra | ≥2,34+0,35 −0,34 M⊕ | — | 4,3203+0,00051 −0,00047 giorni | 0,0527+0,0011 −0,0012 UA | 0,2+0,14 −0,13° | 2011 |
b | Mininettuno | ≥9,09+0,64 −0,63 M⊕ | — | 12,089+0,0016 −0,0015 giorni | 0,1046+0,0023 −0,0024 UA | 0,092+0,054 −0,053° | 2011 |
f | Mininettuno | ≥5,63+0,72 −0,69 | — | 26,915±0,016 giorni | 0,1784+0,0039 −0,0041 UA | 0,081+0,1 −0,059° | 2011 |
c | Mininettuno | ≥11,31+1,0 −0,99 | — | 58,883+0,041 −0,039 giorni | 0,3007+0,0066 −0,0069 UA | 0,055+0,062 −0,04° | 2024 |
d | Mininettuno | ≥44,8±2,9 | — | 966,5+5,3 −6,9 giorni | 1,941+0,043 −0,046 UA | 0,092±0,045° | 2024 |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c (EN) A. Vallenari, A. G. A. Brown e T. Prusti, Gaia Data Release 3 - Summary of the content and survey properties, in Astronomy & Astrophysics, vol. 674, 1º giugno 2023, pp. A1, DOI:10.1051/0004-6361/202243940. URL consultato il 17 settembre 2024.
- ^ a b Zhexing, 3.1. Stellar Parameters, p. 4.
- ^ a b c d e f g h i j Zhexing, Tabella 3, p. 5.
- ^ HD 134606, su simbad.cds.unistra.fr. URL consultato il 17 settembre 2024.
- ^ M. Mayor, M. Marmier e C. Lovis, The HARPS search for southern extra-solar planets XXXIV. Occurrence, mass distribution and orbital properties of super-Earths and Neptune-mass planets (abstract).
- ^ Zhexing, 5.1.1. Planet f’s 26.9 day Signal, p. 11.
- ^ Zhexing, Tabella 4, p. 6.
- ^ Zhexing, 5.1.4. Cause of the RV Linear Trend, p. 12.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Zhexing Li, Stephen R. Kane e Timothy D. Brandt, Revised Architecture and Two New Super-Earths in the HD 134606 Planetary System, in The Astronomical Journal, vol. 167, n. 4, 2024-03, pp. 155, DOI:10.3847/1538-3881/ad2461. URL consultato il 17 settembre 2024.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) HD 134606, su exoplanet.eu.