Technopedia Center
PMB University Brochure
Faculty of Engineering and Computer Science
S1 Informatics S1 Information Systems S1 Information Technology S1 Computer Engineering S1 Electrical Engineering S1 Civil Engineering

faculty of Economics and Business
S1 Management S1 Accountancy

Faculty of Letters and Educational Sciences
S1 English literature S1 English language education S1 Mathematics education S1 Sports Education
teknopedia

teknopedia

teknopedia

teknopedia

teknopedia

teknopedia
teknopedia
teknopedia
teknopedia
teknopedia
teknopedia
  • Registerasi
  • Brosur UTI
  • Kip Scholarship Information
  • Performance
  1. Weltenzyklopädie
  2. Gregor Strasser - Teknopedia
Gregor Strasser - Teknopedia
Nessuna nota a piè di pagina
Questa voce o sezione sull'argomento politici è priva o carente di note e riferimenti bibliografici puntuali.

Sebbene vi siano una bibliografia e/o dei collegamenti esterni, manca la contestualizzazione delle fonti con note a piè di pagina o altri riferimenti precisi che indichino puntualmente la provenienza delle informazioni. Puoi migliorare questa voce citando le fonti più precisamente. Segui i suggerimenti del progetto di riferimento.
Gregor Strasser

Reichsorganisationsleiter del Partito Nazionalsocialista Tedesco dei Lavoratori
in precedenza Organisationsabteilung Leiter
Durata mandato2 gennaio 1928 –
8 dicembre 1932
PredecessoreBruno Heinemann
SuccessoreAdolf Hitler
Robert Ley

Reichspropagandaleiter del Partito Nazionalsocialista Tedesco dei Lavoratori
Durata mandato16 settembre 1926 –
2 gennaio 1928
PredecessoreOtto May
SuccessoreAdolf Hitler

Gauleiter della Bassa Baviera e Bassa Baviera-Alto Palatinato
Durata mandato26 febbraio 1925 –
1º novembre 1929
Predecessorecarica istituita
SuccessoreOtto Erbersdobler
(Bassa Baviera)
Adolf Wagner
(Alto Palatinato)

Gauleiter di Monaco di Baviera e Bayreuth
Durata mandato26 febbraio 1925 –
1º novembre 1929
Predecessorecarica istituita
SuccessoreAdolf Wagner (Monaco)
Hans Schemm (Bayreuth)

Dati generali
Partito politicoBlocco völkisch
(1922-1925)
Partito Nazionalsocialista Tedesco dei Lavoratori
(1925-1932)
Gregor Strasser
NascitaGeisenfeld, 31 maggio 1892
MorteBerlino, 30 giugno 1934
Cause della morteOmicidio
Dati militari
Paese servitoGermania (bandiera) Impero tedesco
Germania (bandiera) Repubblica di Weimar
Forza armata Bayerische Armee
Freikorps
Anni di servizio1914 - 1919
GradoOberleutnant
GuerrePrima guerra mondiale
Rivoluzione di novembre
DecorazioniCroce di Ferro di I Classe
voci di militari presenti su Teknopedia
Manuale

Gregor Strasser, scritto anche Straßer, (Geisenfeld, 31 maggio 1892 – Berlino, 30 giugno 1934) è stato un politico tedesco, uno dei primi leader del Partito Nazionalsocialista.

Biografia

[modifica | modifica wikitesto]

Dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale, nella quale si era meritato la Croce di Ferro, Gregor Strasser si stabilì a Landshut per aprirvi una farmacia; si iscrisse al Partito Nazionalsocialista dei Lavoratori Tedeschi nel 1920. Divenne uno dei più stretti ed influenti collaboratori di Hitler. Nell'ottobre del 1920 convinse anche il fratello Otto Strasser a partecipare come membro attivo al partito. Era un organizzatore eccezionale e fondò e diresse "Lettere Nazionalsocialiste", per anni organo ufficiale del partito. Partecipò al putsch della birreria di Monaco, ma non venendo accusato, dopo il suo fallimento, per alto tradimento, non subì la detenzione. Durante il breve periodo in cui Hitler fu detenuto nel carcere di Landsberg, egli si adoperò tenacemente per riuscire a tenere in vita e rilanciare il partito momentaneamente privo del suo capo, arrivando a vendere la propria farmacia per devolvere l'intero ricavato allo NSDAP. Fu lui a suggerire a Hitler di scrivere le sue memorie che poi confluirono nel Mein Kampf.

Si alleò con Alfred Rosenberg e con il generale Ludendorff per costituire un movimento nazista nazionale in grado di presentarsi alle elezioni statali e nazionali del 1924, e ottenne risultati apprezzabili: in Baviera lo NSDAP ebbe tanti voti da diventare il secondo partito della regione, mentre in Germania - con il nome di "Movimento nazionalsocialista per la libertà tedesca" - guadagnò due milioni di voti, assicurandosi trentadue seggi al Reichstag, uno dei quali andò allo stesso Strasser. In quanto deputato del Reich, Strasser godeva di numerosi privilegi: poteva viaggiare gratuitamente in ferrovia e, soprattutto, godeva dell'immunità parlamentare, e quindi nessuno avrebbe potuto proibirgli di parlare in pubblico, o intentargli processo per diffamazione se avesse voluto attaccare qualcuno. Di questi privilegi egli subito si valse per intensificare la propria attività di propaganda e stringere un gran numero di contatti specialmente nella Germania del nord, dove il Partito nazista era ancora relativamente poco conosciuto.

Gregor Strasser, alle spalle di Adolf Hitler, tra Heinrich Himmler e Franz Pfeffer von Salomon, al raduno del Partito nazista a Norimberga del 1927

Oratore infaticabile, uomo d'azione e organizzatore nato, Strasser divenne capo dell'organizzazione politica del Partito nazista, allargando sempre più la propria influenza in seno al partito e assumendo implicitamente una posizione di rivalità nei confronti di Hitler cui non era molto disposto a riconoscere il ruolo di "Signore", capo assoluto del movimento nazionalsocialista. Come segretario, prese con sé un giovane renano di ventotto anni, Joseph Goebbels. Per ovvi motivi, Hitler non vedeva di buon occhio i fratelli Strasser nonostante i successi da loro conseguiti. Ma non si trattava semplicemente di rivalità personali, ma anche di sostanziali divergenze di vedute politiche.

Gregor Strasser, che fu tra i pochi a credere sinceramente nel "socialismo" del nazionalsocialismo, sosteneva la necessità di uno "slittamento a sinistra" del partito nazista, l'adozione di formule organizzative sul modello dei soviet e la necessità di collaborare con i marxisti per una svolta anticapitalistica. Tutte idee che non potevano non entrare in contrasto con le posizioni nazionalistiche e autoritarie di Hitler, che osservava con crescente preoccupazione i successi conseguiti dai fratelli Strasser e da Goebbels nell'opera di formazione di una vigorosa ala radicale e proletaria del partito nella Germania settentrionale. Lasciati a sé stessi - tale era l'opinione del Führer - questi avrebbero potuto impossessarsi del partito, e per fini contro cui Hitler si opponeva violentemente.

Nell'autunno 1925 si arrivò alla resa dei conti: la miccia fu la proposta, avanzata in parlamento dai deputati socialdemocratici e comunisti, di espropriare le vaste proprietà e i beni della casa imperiale e dei vari sovrani tedeschi spodestati. La cosa avrebbe dovuto essere decisa in base a un plebiscito popolare, in conformità alla costituzione di Weimar. Goebbels e Strasser proposero senz'altro che i nazisti si mettessero a fianco dei comunisti e dei socialisti nell'appoggiare la campagna per l'espropriazione dei nobili; ma queste posizioni erano assolutamente in contrasto con la politica di Hitler. Molti di questi ex-governanti, insieme a un nutrito gruppo di grandi industriali, si erano avvicinati al partito, senza lesinare sovvenzioni e finanziamenti, proprio perché questo prometteva di opporsi efficacemente ai comunisti, ai socialisti e ai sindacati operai: ma se Goebbels e Strasser avessero proseguito nei loro intenti, gli appoggi e le sovvenzioni dei conservatori su cui egli tanto contava sarebbero immediatamente venuti meno. Hitler fece pressioni affinché Strasser rinunciasse a questi progetti, e riuscì nel suo intento con l'appoggio della Destra del partito.

Nel 1926 Strasser ruppe i rapporti con Goebbels, passato a sostenere le ragioni di Hitler, mentre nel dicembre 1932 avvenne la completa rottura con Hitler, quando questi lo accusò di tradimento per i contatti avuti con l'allora cancelliere, il generale Von Schleicher, che gli aveva offerto la carica di Vicecancelliere per la formazione di un nuovo governo. Mentre il fratello Otto era ricercato dalla Gestapo per la fondazione del "Fronte Nero", Gregor venne emarginato dalla vita politica, fino ad essere una tra le vittime della notte dei lunghi coltelli: a mezzogiorno del 30 giugno 1934 fu arrestato nella sua abitazione di Berlino, trasportato nella prigione della Gestapo sulla Prinz Albrechtstrasse e ucciso poche ore dopo, per ordine personale di Göring.

Onorificenze

[modifica | modifica wikitesto]
Croce di Ferro di I classe - nastrino per uniforme ordinaria
Croce di Ferro di I classe
Croce di Ferro di II classe - nastrino per uniforme ordinaria
Croce di Ferro di II classe
Croce d'onore della Grande Guerra - nastrino per uniforme ordinaria
Croce d'onore della Grande Guerra
Insegna d'oro del Partito Nazionalsocialista dei Lavoratori Tedeschi - nastrino per uniforme ordinaria
Insegna d'oro del Partito Nazionalsocialista dei Lavoratori Tedeschi

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]
  • Ernst Röhm
  • La caduta degli dei
  • Notte dei lunghi coltelli
  • Otto Strasser
  • Nazionalismo tedesco

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

  • Wikiquote
  • Wikimedia Commons
  • Collabora a Wikiquote Wikiquote contiene citazioni di o su Gregor Strasser
  • Collabora a Wikimedia Commons Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Gregor Strasser

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  • Strasser, Gregor, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. Modifica su Wikidata
  • Silvio Furlani, STRASSER, Gregor, in Enciclopedia Italiana, II Appendice, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1949. Modifica su Wikidata
  • Strasser, Gregor, in Dizionario di storia, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2010. Modifica su Wikidata
  • Strasser, Gregor, su sapere.it, De Agostini. Modifica su Wikidata
  • (EN) Gregor Strasser, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc. Modifica su Wikidata
  • (EN) Opere di Gregor Strasser, su Open Library, Internet Archive. Modifica su Wikidata
  • (EN) Gregor Strasser, su Goodreads. Modifica su Wikidata
V · D · M
Partito Nazionalsocialista Tedesco dei Lavoratori
LeaderAnton Drexler (1919–1921) · Adolf Hitler (1921–1945) · Martin Bormann (1945)
StoriaAscesa al potere di Adolf Hitler · Putsch di Monaco · Braunes Haus · Denazificazione · Decreto dei pieni poteri · Partito Tedesco dei Lavoratori · Programma del NSDAP · Nazionalsocialismo · Notte dei lunghi coltelli · Raduno di Norimberga · Scandalo Röhm · SA · Società Thule
Uffici del PartitoAmt Rosenberg · Gioventù hitleriana · Cancelleria di Hitler · Cancelleria del Partito Nazista · Ufficio della politica coloniale · Ufficio della politica militare · Ufficio per la politica razziale · Ufficio degli Affari Esteri · NSDAP/AO · SS · Ufficio per l'istruzione delle SS
PubblicazioniVölkischer Beobachter · Das Schwarze Korps · Das Reich · Innviertler Heimatblatt · Arbeitertum · Der Angriff · Der Panzerbär · Der Stürmer · Kampfverlag
Membri di spiccoArtur Axmann · Houston Stewart Chamberlain · Kurt Daluege · Richard Walther Darré · Rudolf Diels · Karl Dönitz · Dietrich Eckart · Adolf Eichmann · Hans Frank · Roland Freisler · Wilhelm Frick · Walther Funk · Joseph Goebbels · Hermann Göring · Ernst Hanfstaengl · Karl Harrer · Rudolf Hess · Reinhard Heydrich · Heinrich Himmler · Rudolf Höss · Ernst Kaltenbrunner · Robert Ley · Josef Mengele · Konstantin von Neurath · Joachim von Ribbentrop · Ernst Röhm · Alfred Rosenberg · Bernhard Rust · Fritz Todt · Baldur von Schirach · Arthur Seyss-Inquart · Albert Speer · Gregor Strasser · Otto Strasser · Julius Streicher
Partiti derivatiFronte Nero (Strasserismo) / Unione sociale tedesca · Deutsche Reichspartei / Die Heimat · Partito Socialista del Reich
Articoli correlatiScuole di Adolf Hitler · Centro di documentazione di Monaco di Baviera · Istituti di Educazione Nazionalpolitica · Lager · Germania nazista · Canzoni naziste · Horst-Wessel-Lied · Gradi e insegne del Partito Nazista
Controllo di autoritàVIAF (EN) 40171331 · ISNI (EN) 0000 0001 0890 6120 · LCCN (EN) n83015264 · GND (DE) 11861889X · BNE (ES) XX1638485 (data) · BNF (FR) cb16163647f (data) · J9U (EN, HE) 987007274416805171
  Portale Biografie
  Portale Nazismo
  Portale Storia
Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Gregor_Strasser&oldid=147153920"

  • Indonesia
  • English
  • Français
  • 日本語
  • Deutsch
  • Italiano
  • Español
  • Русский
  • فارسی
  • Polski
  • 中文
  • Nederlands
  • Português
  • العربية
Pusat Layanan

UNIVERSITAS TEKNOKRAT INDONESIA | ASEAN's Best Private University
Jl. ZA. Pagar Alam No.9 -11, Labuhan Ratu, Kec. Kedaton, Kota Bandar Lampung, Lampung 35132
Phone: (0721) 702022