Il Grande Oleodotto del Nilo è un importante oleodotto per l'esportazione del petrolio fuori dai confini del Sudan. Si estende per una lunghezza complessiva di 1.600 km dei quali 1.8 km sono sotto la superficie del mare[1].
È stato costruito a partire dal 1999 dalla Greater Nile Petroleum Operating Company (GNPOC)[2][3].
L'oleodotto è gestito dalla China National Petroleum Corporation (CNPC) la quale possiede anche il 40% delle azioni in borsa della ditta (GNPOC)[4].
All'inizio l'oleodotto cominciava a Heglig, nel Kordofan meridionale[3]. A partire dal 1999 l'oleodotto è stato esteso e adesso ha inizio invece nello stato dell'Unità per proseguire alla raffineria di Port Sudan sul Mar Rosso attraverso le Montagne di Nuba e Khartum[5]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ GNPOC no date, 'Pipeline division' Archiviato il 15 dicembre 2007 in Internet Archive., www.gnpoc.com. Retrieved on 6 March 2008.
- ^ APS Review Downstream Trends 2007, 'SUDAN: The oil sector', www.entrepreneur.com, 29 October. Retrieved on 5 March 2008.
- ^ a b AP 1999, 'Sudan inaugurates oil pipeline' Archiviato il 22 gennaio 2005 in Internet Archive., Alexander's Gas & Oil Connections, 19 July. Retrieved on 5 March 2008.
- ^ Anon 2005, 'Focus on diplomacy and Sudan', APS Diplomat News Service, 15 August. Retrieved on 6 March 2008.
- ^ USAID 2001, 'Sudan: Oil and gas concession holders' (map), University of Texas Library. Retrieved on 5 March 2008.